Maurizio Tremul: «Farò sentire la voce della CNI»

0
Maurizio Tremul: «Farò sentire la voce della CNI»

CAPODISTRIA | Con una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato alcuni suoi sostenitori, Maurizio Tremul ha ufficializzato ieri sera la sua candidatura al seggio specifico per la Comunità Nazionale Italiana al Parlamento sloveno, che sarà assegnato con le elezioni politiche del 3 giugno prossimo. Immediatamente prima, Tremul ha consegnato alla Commissione elettorale 66 firme di sostegno alla sua candidatura, oltre il doppio di quelle previste dalla legge. Nell’illustrare la sua decisione di scendere in campo per l’importante incarico, ha ricordato gli oltre 5 lustri passati a ricoprire le massime cariche dell’Unione Italiana, che gli hanno permesso di acquisire numerose nozioni ed esperienze importanti, conoscere le istituzioni di Slovenia, Italia e Croazia e le persone che le dirigono. “Ho imparato soprattutto ad ascoltare chi mi sta intorno”, ha rilevato ancora Tremul “e proprio raccogliendo queste voci ho deciso di presentarmi, pur conscio che la decisione relativa è soltanto mia, ma che se mi candido devo avere idee precise e soluzioni valide da proporre”. In questa fase non ha voluto soffermarsi sul programma di lavoro dettagliato, ma rimarcare soltanto le direttrici programmatiche fondamentali. Ha assicurato che porterà la voce dei connazionali a Lubiana, che la farà sentire con più forza, che coinvolgerà i connazionali nelle strategie da adottare e che li aiuterà ad aprire le porte necessarie per far valere i loro diritti, come già fatto, ad esempio, anche in seno al Consiglio di programma della RTV di Slovenia. Si proporrà anche come difensore delle istanze del territorio, dove vive la CNI e di cui questa è parte integrante. Tremul ha ceduto poi la parola a Manuela Rojec, rappresentante della sua candidatura e presidente della Comunità degli Italiani di Pirano, che ha spiegato di aver accettato questo ruolo perché apprezza il lavoro di Tremul e i suoi metodi di collaborazione con gli altri. Ringraziamenti per i legami instaurati gli sono giunti della Comunità nazionale slovena in Italia. Il presidente dell’SKGZ Rudi Pavšič lo ha fatto con un messaggio, mentre Valter Bandelj dell’SSO è giunto a farlo di persona. Maurizio Tremul ha ringraziato per il sostegno la consorte, Alessandra Argenti, anche ieri al suo fianco e la famiglia in generale che dovrà sopportare nei prossimi 60 giorni i ritmi estenuanti delle campagne elettorali. In tal modo ha lasciato intendere che non esclude la possibilità di puntare in luglio alla Presidenza dell’Unione Italiana.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display