Maturandi. Da domani iniziano i primi esami

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Maturandi. Da domani iniziano i primi esami

ZAGABRIA | Siamo alla vigilia del periodo più teso per gli alunni dei ginnasi e delle scuole medie superiori d’avviamento professionale. Domani (7 giugno) sono in programma i primi esami. La direttrice del Centro nazionale per la valutazione esterna dell’istruzione (NCVVO), Ivana Katavić, ieri ha assicurato che tutto è pronto per poter iniziare con i test. Ha rilevato, inoltre, che l’NCVVO è pronto a fornire ai maturandi l’assistenza della quale potrebbero aver bisogno. 

Ammessi alle prove del sapere 35.881 maturandi

Fino ad ora il centro informativo dell’NCVVO ha già risposto a 30.109 chiamate e inviato 9.305 e-mail. Quest’anno alle prove del sapere sono stati ammessi 35.881 maturandi, di cui 30.040 regolari e 5.841 “atipici” (prevalentemente studenti provenienti dalla Bosnia ed Erzegovina e ragazzi che negli anni scorsi per qualche motivo hanno saltato l’appuntamento). Ad annunciarlo è stato Zlatko Zadelj, a capo del Dipartimento per l’organizzazione e lo svolgimento degli esami della Maturità di Stato in seno all’NCVVO.

Strutturato diversamente l’esame di lingua croata

Zadelj, pur notando che l’esame di maturità rappresenta una sfida notevole per i diciottenni, ha invitato i maturandi e i loro genitori a rimanere rilassati. Ha fatto presente che l’NCVVO si prenderà particolare cura degli alunni con bisogni particolari. In questa categoria di maturandi, quest’anno sono inclusi 639 ragazzi e ragazze. A 484 richiedenti lo status è stato riconosciuto a pieno titolo. Ulteriori 137 domande sono state avvalorate parzialmente, mentre 18 sono le richieste respinte.
Rispetto all’anno scorso, la novità maggiore riguarda il modo nel quale è stato strutturato l’esame di lingua croata. I maturandi dovranno affrontare due prove (test del sapere e saggio). A differenza di quanto avveniva in passato i ragazzi, per superare l’esame, ora dovranno raggiungere in entrambi i casi almeno la sufficienza, o più correttamente ottenere il punteggio minimo richiesto. Il voto finale dipenderà dalla somma dei due punteggi. Dall’anno prossimo gli stessi criteri dovrebbero essere applicati anche all’esame di lingua inglese.
Per quanto concerne le materie obbligatorie, la maggior parte dei maturandi ha scelto di sostenere gli esami di lingua croata e inglese di livello superiore. Nel caso della matematica la medesima scelta è stata compiuta da un terzo dei maturandi. Le materie facoltative più gettonate sono fisica, biologia, psicologia, politica ed economia.

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