Dai tre ai 15 anni di carcere. È questa la condanna che rischia Vera Begić Blečić, l’ex assessore per lo Sport e la Cultura tecnica della Città di Fiume, che nel Ferragosto del 2018, in grave stato d’ebbrezza  e guidando contromano, ha causato un incidente stradale sull’Ypsilon istriana, in cui ha perso la vita il 41.enne Igor Soldatić di Umago. La Procura di Stato regionale ha, infatti, sollevato l’atto d’accusa nei confronti dell’ex atleta (aveva partecipato alle Olimpiadi di Atene 2004 e Pechino 2008 nel lancio del disco, ndr). 

Ricorderemo che il 15 agosto scorso, la 37.enne, tra l’altro recidiva per simili incidenti, si era messa alla guida completamente ubriaca: le analisi del sangue avevano dimostrato che la Begic Blecic aveva 1,92 per mille di alcol nel sangue. In questo stato si era immessa sulla superstrada istriana all’altezza d Buie, in direzione di Visignano, ma aveva sbagliato corsia, andando ad occupare quella opposta al senso di marcia. Durante la sua folle corsa, aveva prima urtato con lo specchietto retrovisore un’auto con targa slovena. Poi, qualche chilometro dopo, all’altezza di Villanova, aveva perso il controllo della vettura, andando prima a sbattere contro lo spartitraffico, per poi scontrarsi frontalmente con un’auto alla cui guida si trovava Soldatic, che a causa delle ferite riportate, era spirato qualche ora dopo in ospedale. Assieme al 41.enne nel veicolo si trovavano sua moglie e il figlio, che fortunatamente non avevano riportate gravi ferite.