«Vrisak»: si chiude con la prosa

Il Festival del libro di Fiume sta volgendo al termine, ma la lunga lista di appuntamenti non si è ancora esaurita e sono numerosi gli eventi che si potranno seguire nei prossimi giorni. Tra questi una proiezione cinematografica e numerose serate letterarie

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«Vrisak»: si chiude con la prosa
Foto: HELENA LABUS BAČIĆ

La settimana dedicata al Festival della letteratura “Vrisak” di Fiume sta volgendo al suo termine, ma la lunga lista degli appuntamenti non si è ancora esaurita e sono numerosi gli eventi che si potranno seguire nei prossimi giorni. A parte il programma per i giovani, che si tiene in mattinata, nelle ore serali sono previste ben undici serate letterarie, nonché la consegna del premio per la letteratura sui social.

Storie d’emigrazione
Gli appuntamenti si aprono ancora una volta col “Vrisak Junior” nella Casa dell’infanzia. Ivana Žderić e Mila Elegović parleranno dell’albo illustrato per bambini “Perché cantano gli uccelli”. Il libro è scritto in versi e parla della gioia di vivere e del rispetto verso la natura. Per quanto riguarda il programma “Vrisak Cinema”, alle ore 18 all’Art cinema verrà proiettato il film “L’estate quando ho imparato a volare” di Radivoj Andrić. La pellicola racconta un’estate sull’isola di Lesina della dodicenne Sofia.
Le promozioni letterarie, i dibattiti e gli incontri al Museo d’Arte moderna e contemporanea (MMSU) inizieranno alle ore 18 con il programma “Storie d’emigrazione” al quale prenderanno parte Ena Katarina Haler e Srđan Gavrilović, i quali parleranno del libro “Non andare ad Anderlecht”, mentre Zoran Žmirić parlerà del suo romanzo “Hotel Wartburg”. I racconti d’emigrazione continueranno alle ore 21 con un dibattito al quale parteciperanno Davor Mandić e Robert Međurečan, i quali parleranno del romanzo “Patria to go”.

Cosa comporta cambiare Paese
Tutti i libri menzionati trattano, in un modo o nell’altro, la prospettiva di una voce narrante che arriva da un paese straniero e che osserva la posizione dei migranti. I volumi raccontano di ciò che comporta cambiare indirizzo, sia in senso positivo che negativo.
Alle ore 19 inizierà il programma “A fuoco” con la presentazione dello scrittore Karl Rühmann, meglio conosciuto al pubblico come l’autore del romanzo “Biglie di color mattone”. In questa sede Rühmann parlerà con Nikola Petković del suo nuovo romanzo, “Eroe”, che tratta la guerra nell’ex-Jugoslavia ed è stato tradotto da Dalibor Joler.
Nel programma “Libro sotto il martello”, alle ore 20 si terrà la promozione del nuovo romanzo di Ivica Ivanišević, “Come l’inferno”, di un uomo scontento del trattamento in Paradiso.

Sabato di fuoco
L’ultimo appuntamento del programma “Vrisak Junior” si terrà domani mattina, alle ore 11, sempre nella Casa dell’infanzia. Marko Pogačar presenterà l’albo illustrato “La prima agenzia di detective per il pedinamento degli uccelli”.
Sempre Pogačar incontrerà alle ore 18 all’MMSU Damir Šodan per parlare della raccolta poetica “Ci sono poeti a Monte Carlo: Antologia della poesia europea contemporanea”, la quale ripercorre la produzione poetica del XXI secolo.
Il programma “Libro sotto il martello” porta alle ore 19 un dibattito con Vuk Perišić sul suo nuovo romanzo, mentre alle ore 20 sarà la volta di Robert Perišić. Nel romanzo “Segnali e fari” Vuk Perišić racconta la vicenda di un uomo qualunque che incontra Josip Broz. Il dibattito verrà moderato da Seid Serdarević.
Robert Perišić parlerà, invece, del suo romanzo “Una nave per Issa”, prossimamente in uscita.
L’associazione Kultipraktik ha pubblicato anche quest’anno un concorso per il Premio “Post scriptum”, per le opere letterarie sulle reti sociali. Nel finale sono entrati nove autori e il vincitore verrà proclamato alle ore 21.

Una chiusura… in prosa
L’ultimo giorno del “Vrisak” verranno presentati quattro libri di autori nostrani. Alle ore 18, Edo Popović parlerà del suo romanzo “Come contavo i robot rosa”. Alle 19, Olja Savičević Ivančević presenterà il libro “Le estati con Maria”. Alle 20 Seid Serdarević e Marija Andrijašević parleranno del romanzo che ha vinto il Premio del t-portal per il miglior romanzo, “Una terra senza crepuscolo”, il quale racconta l’entroterra dalmato e il rapporto tra padre e figlia. L’ultimo evento della serie è la presentazione del libro “Piazza libertà” di Nenad Rizvanović.

Edo Popović.
Foto: SANDRA SIMUNOVIC/PIXSELL
Olja Savičević Ivančević.
Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSELL

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