Dopo che il mese scorso ha preso il via la 17esima rassegna del ciclo di concerti educativi “Teorema musicale”, bilingui, realizzati come da tradizione dall’Università popolare aperta della Città di Rovigno in collaborazione con la Sezione di Pola dell’Associazione dei musicisti croati e con il patrocinio della Città di Rovigno, dell’Ente per il turismo cittadino e l’Assessorato per la Cultura e la territorialità della Regione istriana, proponendo un concerto d’apertura che ha visto protagoniste la soprano Patricia Žudetić accompagnata dalla pianista Aleksandra Santin Golojka, le quali per l’occasione hanno presentato un ricco e interessante programma musicale intitolato “Opera, operetta e musical”, l’altra sera negli spazi del Centro multimediale di Rovigno, ad allietare il numeroso pubblico sono state alcune nuove opere musicali del compositore Luka Demarin.

A fare gli onori di casa e presentare il programma della serata concertistica, alla quale hanno partecipato pure gli alunni della Scuola di musica “Vladimir Nazor”, è stata la direttrice artistica del “Teorema musicale”, Aleksandra Santin Golojka, la quale ha ceduto la parola al compositore Luka Demarin, il quale ha presentato brevemente la scala istriana, i motivi folcloristici caratteristici dell’Istria e della Regione litoraneo-montana e le modalità compositive.
Il programma della serata ha visto l’esibizione dei giovanissimi pianisti virtuosi, tutti studenti presso la Scuola di musica “Ivan Matetić Ronjgov” di Pola, preparati e seguiti dalla prof.ssa mentore Snježana Demarin, i quali si sono esibiti al pianoforte dando vita alle composizioni originali di Luka Demarin. Ivana Benčić, Ivano Alambašić, Kaja Zagoranski e Veronika Ravlić, che si è esibita per l’occasione in modalità online, hanno saputo dimostrare al pubblico tutta la loro bravura e il loro grande talento, esibendosi con Toccate, Toccatine, Étude e un Tango istriano, mentre Snježana e Luka Demarin si sono esibiti a quattro mani con un Allegro e una Fuga di Sonata pianistica audace dai ritmi veloci ed incalzanti. A chiudere in bellezza il concerto è stata l’esibizione della soprano Patricija Žudetić accompagnata al pianoforte da Luka Demarin con “Kad srce voljet zaboravi”. La loro perfomance ha fatto scattare un lungo e caloroso applauso dal pubblico a dimostrazione che la musica è un linguaggio universale che genera gioia e felicità in chi l’ascolta. Ricorderemo che, il “Teorema musicale” è stato incluso nei Curriculum di tutte le scuole di Rovigno (elementari e medie superiori), con l’intento di suscitare la curiosità degli alunni e sviluppare l’interesse a seguire gli avvenimenti musicali, creando delle buone abitudini e vastità d’interessi già in giovane età. L’edizione di quest’anno del “Teorema musicale” prevede altri cinque concerti, che si svolgeranno fino a novembre. Il prossimo appuntamento è fissato per il 17 aprile, alle ore 18, quando ad allietare il pubblico saranno i giovani musicisti dell’Orchestra istriana da camera.