Sting in concerto all’Arena di Zagabria

Il cantante britannico si esibirà nella capitale croata il 31 ottobre prossimo dopo che il concerto era stato posticipato a causa della pandemia. «My songs» è un tour dinamico e divertente che si concentra sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman dei «Police», costellata di successi e premi tra cui 17 Grammy. Sting suonerà come sempre accompagnato dalla sua band

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Sting in concerto all’Arena di Zagabria

Tra i tanti nomi famosi che visiteranno la Croazia quest’estate o l’hanno inserita tra i Paesi da visitare in tournée c’è pure il bassista e cantante britannico Sting. Il concerto di Sting era stato posticipato a causa della pandemia e si dovrebbe tenere finalmente il 31 ottobre all’Arena di Zagabria. La notizia è stata data dagli organizzatori, la Cherrytree music company, Live nation e Charm music. La prima data in programma avrebbe dovuto essere lo scorso 21 marzo, in seno alla tournée “My songs”, nel corso della quale Sting aveva pianificato di eseguire i suoi classici, nati durante la sua lunga carriera. Ricordiamo che Sting ha vinto il premio Grammy per ben 17 volte sia come artista indipendente, che come membro del gruppo “Police”. Il concerto che si terrà, dunque, tra circa sei mesi a Zagabria, porterà il pubblico in un viaggio nel tempo grazie ai classici come “Fields of gold”, “Shape of my heart”, “Roxanne” o “Demolition man”, per non parlare di “Englishman in New York”, “Every breath you take”, “Message an a bottle” e altre. Dopo il tutto esaurito registrato per i concerti della durata di sei giorni nel Palladium e nel The Times londinesi, la tournée “My songs” è stata definita “un corso per professionisti”. Il quotidiano “The Telegraph” ha definito il concerto “un raro gioiello”, mentre la testata “The Guardian” ha lodato l’artista, il quale vanta “un’elevata alchimia pop”. Alla fine dell’anno scorso l’artista ha realizzato l’album “The bridge”, il quale illustra le diverse fasi e gli stili musicali della sua carriera, tra cui il rock ‘n’ roll, il jazz e la musica folk classica. Realizzato nel primo anno della pandemia, questo album rivela i ragionamenti dell’artista riguardo i temi della perdita personale, della separazione, del lockdown e dei repentini cambiamenti politici e sociali. Le influenze musicali di Sting includono rock, jazz, reggae, sophistypop, musica classica e new-age. A introdurre Sting sulla scena sarà Joe Sumner, musicista e figlio dell’artista britannico.

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