Inaugurata la Settimana del cinema giapponese

All’«Art» di Fiume è stato proiettato il primo film del ciclo cinematografico realizzato in collaborazione con l’Ambasciata del Giappone in Croazia

0
Inaugurata la Settimana del cinema giapponese
La sede dell’Art cinema. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

All’Art cinema di Fiume è stato proiettato il primo film del ciclo cinematografico dedicato al cinema giapponese. Infatti, fino al 1º dicembre la cineteca fiumana proporrà quattro film recenti realizzati in Giappone. L’iniziativa si svolge da diversi anni in collaborazione con l’Ambasciata giapponese in Croazia. Difatti, alla serata inaugurale della manifestazione ha preso parte l’ambasciatore Iso Masato, il quale ha voluto ringraziare i presenti per la partecipazione e l’interesse che dimostrano per il suo Paese. Ha voluto precisare pure che quest’anno ricorrono trent’anni da quando Croazia e Giappone hanno instaurato relazioni diplomatiche, mentre lo scorso anno è stato celebrato il gemellaggio tra Fiume e Kawasaki, che lega le due città da 45 anni.
Il primo film proiettato è stato “Nosari: Impermanent Eternity”, del 2020, diretto da Tatsuya Yamamoto, caratterizzato da una forte carica emotiva e da un intenso spirito introspettivo, seppur la trama potrebbe trarre in inganno lo spettatore. La storia narra di un ragazzo giovane che truffa le persone al telefono, fingendosi un nipote in cerca di soldi. Lo spettatore segue il protagonista mentre è alle prese con il caso di un’anziana signora, proprietaria di un piccolo negozio nella cittadina di Amakusa, ormai sempre più deserta, della quale finge di essere il nipote, trovando però, inaspettatamente una casa.
Ha fatto seguito ieri la proiezione del lungometraggio “Uso Happyaku (We make antiques!)”, film del 2019 diretto da Masaharu Take, una via di mezzo tra il genere comico e quello poliziesco. La storia narra di due venditori di oggetti d’antiquariato che si trovano alle prese con una frode. Questa sera alle 17.30 è in programma “After the sunset”, film drammatico diretto da Michio Koshikawa. Definito un dramma umano, tratta di un conflitto tra una famiglia adottiva e la madre biologica di un bambino, nel momento in cui si vuole formalizzare l’adozione.La settimana del cinema giapponese si concluderà domani, con la proiezione, alle ore 17.30, del film “Awake” di Tsuhiro Yamada, unendo l’umanità, come una vecchia amicizia trasformata in rivalità, all’intelligenza artificiale grazie all’utilizzo di un semplice gioco, lo Shogi, simile agli scacchi, portando a un gioco a più piani.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display