Recentemente è stata nuovamente attualizzata la questione del mosaico del grande artista Edo Murtić che per decenni decorava il pianterreno dell’ex sede delle Poste croate in Corso, oggi negozio d’abbigliamento Zara, e che dal 2017 è custodito al pianterreno del Museo d’Arte moderna e contemporanea (MMSU) di Fiume. Nell’intento di trovare una soluzione per la sua sistemazione, diversi anni fa è stato proposto di presentare questa grande opera nello spazio pubblico del Quartiere artistico Benčić. Dal momento che i lavori negli spazi pubblici del complesso stanno volgendo al termine, è giustamente… risorta la questione del mosaico e della sua dignitosa presentazione.

Nell’intento di conoscere i piani della Città di Fiume in relazione alla preziosa opera, abbiamo contattato l’amministrazione cittadina, dalla quale abbiamo ricevuto la seguente risposta: “La Città di Fiume, l’impresa Tim-nekretnine d.o.o, proprietaria del mosaico, e gli eredi e portatori dei diritti d’autore dell’artista, hanno firmato un Accordo sulla collocazione del mosaico di Edo Murtić, proveniente dall’ex palazzo delle Poste croate di Fiume, negli spazi pubblici del complesso Rikard Benčić. Con questo Accordo, la Città di Fiume ha assunto l’obbligo di sistemare e coprire tutte le spese dell’intervento di collocazione dell’opera d’arte in una nuova location – nello spazio pubblico del futuro parco Rikard Benčić, nell’angolo sud-ovest del cosiddetto edificio T, palazzo che da dicembre ospita la Biblioteca civica di Fiume. Il progetto di sistemazione dell’opera verrà realizzato in collaborazione e con il beneplacito dei portatori dei diritti d’autore, rispettando le norme dei restauratori, nel momento in cui si disporrà di mezzi del bilancio. In questo momento, nell’ambito dell’opera di assetto degli spazi pubblici nell’ex complesso industriale Rikard Benčić sono stati svolti i lavori di preparazione nella location prevista, mentre durante la collocazione del mosaico si terrà conto della sua protezione dagli agenti atmosferici e da atti vandalici. Ricordiamo, il mosaico di Edo Murtić venne realizzato nel 1969 appositamente per le pareti del pianterreno dell’ex Posta centrale all’indirizzo Corso 13. L’impresa Tim-nekretnine d.o.o., proprietaria dell’edificio, aveva deciso di rimuovere il mosaico dalle pareti durante l’opera di ristrutturazione del palazzo e nel 2017 lo aveva consegnato all’MMSU, la quale lo custodirà in maniera permanente”.
Da quanto si legge nel comunicato della Città, sembra che la sistemazione del mosaico all’interno del Quartiere artistico non verrà realizzata in tempi brevi, in quanto l’intervento dovrà attendere la disponibilità di mezzi tratti dal bilancio cittadino.