POLA | All’inizio furono in quattro, nei primi anni Ottanta rimasero in tre, ora sono in due. Stiamo parlando dei Ricchi e Poveri, uno dei più noti complessi di musica leggera italiana che, domani sera si esibirà nelle Cave romane di Vincural, nell’ambito della prima edizione del Festival “Rocks & Stars”.
Angela Brambati e Angelo Sotgiu, continuano a tenere in vita il gruppo dopo il primo abbandono di Marina Occhiena (nel 1981) e quello più recente (datato 2016) di Franco Gatti. E lo fanno tenendo concerti in giro per il mondo, uno dei quali appunto li porta dalle nostre parti. Ma non è la prima volta che si esibiscono nelle nostre terre: nel 2010 avevano cantato (in tre) a Fiume. “La prima cosa bella”, “Sarà perché ti amo”, “Voulez Vous Dancer”, “Mamma Maria”, “Come vorrei”, “Che sarà” sono soltanto alcuni dei brani che hanno segnato la carriera del gruppo che va avanti ormai da 51 anni durante i quali hanno venduto la bellezza di 22 milioni di dischi, il maggior numero di album dopo i Pooh. Particolarmente fruttuosi sono stati gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso. Dopo due secondi posti, nel 1985 vinsero anche il Festival di Sanremo con “Se m’innamoro”.

Gli ingredienti della felicità
“Porteremo amore, energia, entusiasmo e spensieratezza, che sono gli ingredienti della felicità”, hanno detto Angelo Sotgiu e Angela Brambati in vista del concerto di Vincural, dove interpreteranno i brani che li hanno resi famosi sia in Italia che nel mondo, tanto che diverse canzoni sono state tradotte anche in lingua spagnola. Ovviamente da quando sono rimasti in due, i loro brani sono stati armonizzati e riarrangiati sulle loro voci, ma sono rimaste intatte la passione e la positività che li hanno caratterizzati fin dalle prime esibizioni. Il primo a credere in loro fu Fabrizio de Andrè, che organizzò loro il primo provino (poi andato male), mentre Franco Califano fu il loro primo produttore. Il loro debutto, come quello di molti loro colleghi italiani, fu al Cantagiro dove si esibirono esattamente cinquant’anni fa. E 50 anni dopo sono ancora in giro a regalare canzoni ed emozioni. E a incidere canzoni come la recente “Marikita”.
Il concerto di domani sera è in agenda alle ore 21. Bigletti reperibili online o tramite le biglietterie autorizzate del circuito Eventim al prezzo di 120 kune (tribuna), 160 (platea 3) e 200 kune (platea 2). Stando agli organizzatori i biglietti saranno in vendita pure al botteghino delle Cave romane fino all’inizio del concerto.