Nell’atrio della Casa croata di Cultura (HKD) di Sušak è stato annunciato il programma della nuova stagione di questo ente culturale e presentata la nuova direttrice della galleria Kortil, Ivana Lučić. Il direttore dell’HKD, Edvin Liverić, ha annunciato che la stagione avrà inizio lunedì, 4 settembre, con il Festival della danza contemporanea e del nuovo circo Periskop, che proporrà cinque spettacoli e un laboratorio. Faranno seguito l’History Film Festival, che si svolgerà in diverse location e che dedicherà una parte del suo programma ai documentari musicali, e il Festival europeo del teatro contemporaneo Tranzit, che nel corso di questo mese proporrà laboratori, lezioni e presentazioni di lavori realizzati durante i soggiorni di diversi artisti a Fiume.

Spettacoli e concerti
Liverić ha quindi annunciato una serie di spettacoli comici, drammatici e di danza, monodrammi e stand up, mentre uno degli eventi di spicco sarà lo spettacolo “Ništa im neće bit” del teatro Moruzgva, con Ecija Ojdanić e Fran Mašković. Da rilevare anche il Teatro Planet Art di Marko Torjanac, che negli ultimi tre mesi del 2023 proporrà ben quattro spettacoli (“Ljubavna pisma”, “Posljednja Freudova seansa”, “Ritina škola” e “Tko je ovdje lud?”). A ottobre, l’HKD ospiterà la riunione annuale della rete europea di danza Aerowaves, nell’ambito della quale a Fiume arriverà una cinquantina di professionisti del campo, che nell’arco di quattro giorni selezioneranno i 20 migliori giovani coreografi tra i 620 candidati al concorso dell’Aerowaves per gli artisti Twenty24. Nell’ambito della riunione verranno proposti anche due spettacoli aperti al pubblico: “Graces” di Silvia Gribaudi e “Screenagers Vol.2” di Giuseppe Chico e Barbara Matijavić. Silvia Gribaudi si esibirà grazie al sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria, mentre “Screenagers Vol.2” verrà presentato con il sostegno del Ministero della Cultura e dei Media e di Teatroskop, il programma regionale delle arti performative avviato dal Ministero francese degli Affari europei ed esteri, dal Ministero francese della Cultura e dall’Istituto francese.
Sono in preparazione anche i programmi tradizionali dell’HKD quali il concerto di Natale e quello per la festa di San Valentino, come pure quello per la Giornata internazionale della donna, che vedrà l’esibizione di Tamara Obrovac, mentre dal 13 al 19 maggio 2024 si svolgerà il Festival Port of Dance.

Porto Etno in una nuova data
La coordinatrice dei programmi dell’HKD, Jelena Tondini, si è soffermata sul programma del Festival Porto Etno, che l’anno prossimo si svolgerà in una nuova data, ovvero alla fine di giugno, e proporrà anche dei cambiamenti e dei nomi rinomati. Tondini ha rilevato pure che la scorsa stagione è stato introdotto l’HKD club, un programma di fedeltà che ha attirato più di 500 membri, superando così di gran lunga le aspettative, e che premia i suoi membri per la regolarità con la quale seguono i programmi dell’HKD. Il prossimo passo sarà la digitalizzazione dell’abbonamento. Proseguirà anche il programma “La lettura nell’HKD”, che si prefigge di avvicinare le arti performative agli alunni delle elementari attraverso la presentazione di spettacoli basati sulle letture scolastiche.
La nuova direttrice della Galleria Kortil Ivana Lučić, subentrata alla prima direttrice dello spazio espositivo Jolanda Todorović, ha annunciato che fino alla fine del 2023 la galleria ospiterà sei mostre, mentre fino all’11 settembre è aperto l’invito pubblico per proporre nuovi programmi espositivi. La nuova stagione della galleria avrà inizio il 4 settembre con la mostra “Nevjerni psi i druge priče: Riječki rock u 20 točaka” nell’ambito dell’History Film Festival.

Il progetto MovingBalkans
Liverić ha spiegato che l’HKD avvierà nel 2024 il progetto europeo MovingBalkans assieme ad altri 17 partner europei e proseguirà con il progetto “Ruksak pun kulture” (Uno zaino pieno di cultura) del Ministero della Cultura e dei Media che coinvolgerà le scuole dislocate in Slavonia e in altre parti della Croazia. L’HKD parteciperà anche nel programma “Brdo kulture” (Un monte di cultura) organizzato dal Museo di Marineria e di Storia del Litorale croato.
Il programma di volontariato continuerà pure con le proprie attività, tra cui va menzionato il trasferimento del fondo della Biblioteca civica nella nuova sede nel complesso Benčić.