Fiume diventa Porto della danza

A partire da oggi fino al prossimo 2 luglio una serie di spettacoli esplorerà la potenza del movimento del corpo

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Fiume diventa Porto della danza

Le ottime reazioni del pubblico alla prima edizione del Festival della danza contemporanea “Port of dance”, che si è tenuto l’estate scorsa, hanno rappresentato uno sprone per gli organizzatori a realizzare quest’anno la continuazione dell’evento dedicato al ballo.

 

Il secondo “Port of dance” verrà inaugurato oggi e si protrarrà fino a venerdì 2 luglio alla Casa croata di cultura (HKD) di Sušak e al Museo di Marineria e Storia del Litorale croato e porterà a Fiume gli artisti e ballerini della rete internazionale Aerowaves, partner del Festival.

Il ruolo della donna

Ad aprire la rassegna, questa sera, alle ore 21, sarà la brasiliana Poliana Lima, coreografa e ballerina, ma anche pedagogista di Madrid. Lo spettacolo “Things move but they do not say anything” andrà in scena all’HKD e tratterà il tema della perseveranza, della resistenza, dell’identità, delle differenze e in sostanza cercherà di rispondere alla domanda: qual è il ruolo della donna nella società in cui viviamo?

Domani sarà la giornata dei ballerini nostrani. Alle ore 19, al Museo situato nel Palazzo del Governo, si esibirà Martina Hrlić Rogić nello spettacolo “Jezik kože” (La lingua della pelle). Hrlić Rogić è coreografa, ballerina e direttrice artistica del gruppo di danza Flame ed ha dedicato questo spettacolo alla pelle, il più grande organo del nostro corpo e a tutti gli usi linguistici che se ne fanno nella lingua croata. Lo stesso giorno, all’HKD alle ore 21, la coreografa e ballerina Petra Hrašćanec e la sua organizzazione artistica 21:21 presenteranno lo spettacolo “Skupa” (Insieme) con sei giovani ballerine. Il progetto “Skupa” è stato scelto come miglior spettacolo al concorso per la coproduzione della rete Pan-Adria dell’anno scorso.

Il Festival si terrà quest’anno per la seconda volta

Il corpo e le referenze culturali

Venerdì, 2 luglio, si ballerà in due località diverse della città. Lo spettacolo “Roselyne” di Cécile Da Costa, un’artista di Praga specializzata nel teatro fisico, debutterà a Fiume alle ore 19, al Museo di Marineria e Storia del Litorale croato. Da Costa è stata proclamata ballerina dell’anno nell 2018 nella Repubblica Ceca. Il Festival si concluderà con il duo di ballerini ungherese Cuhorka Emese & Csaba Molnár con lo spettacolo “Masterwork” alle ore 21, all’HKD. Questo pezzo analizza i modi in cui il corpo produce significati e referenze culturali.

I biglietti sono in vendita al prezzo di 50 kune online all’indirizzo mojekarte.hr, oppure nei negozi Dallas Music Shop, Foto Revija e New Sound (Mattuglie), nonché al botteghino dell’HKD a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Il Festival “Port of dance” è stato realizzato in collaborazione con la rete di danza Aerowaves, il programma Creative Europe dell’Unione europea, l’Acción cultural española, la rete Pan Adria, il Museo di Marineria e Storia del Litorale croato e la Residenza Kamov.

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