Collaborazione internazionale, incrementati i finanziamenti

Sostegni del Ministero della Cultura e dei Media

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Collaborazione internazionale, incrementati i finanziamenti
L’allestimento del Museo di Scienze naturali di Fiume. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Tra i numerosi programmi culturali che hanno ottenuto i finanziamenti del Ministero della Cultura e dei Media per il 2024 ci sono anche quelli della collaborazione culturale internazionale, i quali verranno sostenuti con 869.508 euro. Le candidature in questa categoria hanno iniziato a giungere già dal 5 ottobre, quando è stato pubblicato l’Appello pubblico per i bisogni pubblici nel settore culturale. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ovvero rispetto all’Appello pubblico per il 2023, i mezzi sono stati incrementati del 22,69 per cento. Il Ministero sosterrà la realizzazione di 314 programmi di collaborazione culturale internazionale, proposti per il 2024. La lista dei programmi che sono stati bocciati si può consultare sulla pagina ufficiale del Ministero.

Gettonate le arti performative
La Commissione culturale per la collaborazione culturale internazionale, composta dalla presidente Goranka Horjan e dai membri Igor Lešnik, Vesna Meštrić, Dinko Telećan e Ana Marija Vrdoljak ha valutato 481 proposte programmatiche. Il maggior numero di domande, come anche l’anno scorso, ha riguardato le arti performative (189), seguite dal settore amatoriale artistico-culturale (87), i programmi dell’arte visiva (50), quelli delle attività interdisciplinari (26), i programmi del patrimonio culturale (38), i programmi delle biblioteche (20), quelli delle attività museali e delle gallerie (15), quelli del settore letterario (34) e 22 programmi che riguardano l’ambito delle pratiche artistiche e culturali.
Il sostegno ai programmi di collaborazione culturale internazionale ha come obiettivo lo sviluppo della creatività artistica, la mobilità degli artisti e degli operatori culturali e la promozione, lo scambio e la cocreazione dei programmi culturali in contesto internazionale. Viene sostenuto anche il coinvolgimento nell’operato di organizzazioni internazionali, con l’obiettivo di presentare e sostenere l’arte e la cultura croata a livello globale, lo sviluppo della collaborazione culturale e dei rapporti internazionali.

Si punta sullo scambio
Durante la valutazione dei programmi candidati un’attenzione particolare è andata a quelli che sostengono la produzione recente di alta qualità, gli incontri in diverse città o Paesi, il partenariato, la coproduzione e lo scambio. Hanno ottenuto un parere favorevole anche i programmi con elementi a lungo termine, sostenibili e con chiare indicazioni di sviluppo di rapporti duraturi e nuovi partenariati.
Il maggior numero di programmi si svolgerà nei Paesi dell’Unione europea, ma anche in altri Paesi del Vecchio continente.
I programmi al di fuori dell’ambiente europeo si svolgeranno principalmente nei Paesi asiatici, tra i quali spiccano la Cina, l’America del Nord e del Sud e gli Stati Uniti d’America. A differenza degli anni precedenti, il numero delle domande e il numero dei programmi approvati sono aumentati per i Paesi del Medio Oriente, i Paesi africani, nonché l’Australia e la Nuova Zelanda.

Tre categorie programmatiche
I proponenti hanno avuto la possibilità di scegliere una delle tre categorie programmatiche, in linea con le novità presentate nel bando pubblico dello scorso anno: sostegno alla mobilità, sostegno alla cooperazione di programma e sostegno alla partecipazione ai lavori di organizzazioni, piattaforme e reti internazionali. Al fine di migliorare la qualità del lavoro, si è continuato a puntare su alcuni cambiamenti e sulla flessibilità dei costi, sia per le categorie della mobilità e cooperazione programmatica, sia per la categoria della partecipazione al lavoro di organizzazioni, piattaforme e reti internazionali.
Tra i programmi sostenuti dal Ministero ci sono quelli del Museo di Scienze naturali di Fiume, del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato, del TNC “Ivan de Zajc”, dell’associazione “Kanat” di Castua, della Fiera del libro “Sa(n)jam knjige” e del Museo “Lapidario” di Cittanova.
Confrontando i mezzi approvati per i programmi culturali internazionali nel 2023 e quelli del 2024, si nota un incremento del 22,69 per cento. L’aumento ha riguardato anche il numero di programmi sostenuti, il quale è salito del 7,53 per cento, rispetto al 2023 quando i programmi approvati erano 292. La scadenza per presentare ricorso è il 16 gennaio.

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