Castellier. «Una serata romantica all’italiana»

All’evento indetto dalla Comunità degli Italiani e dal Comune si sono esibiti il gruppo vocale del sodalizio «Nigrignanum» e il duo «Little Whisper»

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Castellier. «Una serata romantica all’italiana»
Il gruppo vocale “Nigrignanum”. Foto: DENIS VISINTIN

La Casa sociale di Castellier ha ospitato domenica sera “Una serata romantica all’italiana”. Su organizzazione della Comunità degli Italiani e del Comune di Castellier – Santa Domenica, si sono esibite le giovani cantanti e il gruppo vocale “Nigrignanum” del sodalizio e il duo “Little Whisper”. La serata è stata realizzata grazie al contributo finanziario dell’Unione Italiana e del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia.

Preparate dalla Maestra Diana Bernobić Sirotić, le giovani promesse canore del sodalizio si sono esibite in canzoni romantiche italiane universalmente note: “Canzone del fiore”, interpretata da Noemi Turčinović Kovač, “Quando, quando, quando”, proposta da Noemi Močibob, “Sarà perché ti amo”, eseguita da Evita Kocijančić, “24 mila baci”, cantata da Nikol Močibob, “O forse sei tu”, interpretata da Paola Kovač Deklić e “Una finestra tra le stelle”, eseguita da Edina Kurtović, accattivandosi tutte le simpatie del pubblico, che ha aderito numeroso all’appuntamento.
Il gruppo vocale “Nigrignanum”, sempre diretto da Diana Bernobić Sirotić, ha proposto alcune canzoni romantiche attinte dalla tradizione popolare: “Cara Gina”, “O ragazzina”, “Guarda la luna” e “Chiesetta alpina”, conseguendo calorosi applausi. Nel segno delle melodie romantiche anche il duo “Little Whisper”. La serata, presentata da Ester Diklić, si è conclusa con un conviviale. Hanno presenziato all’evento pure il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva e il sindaco di Castellier – Santa Domenica Đulijano Petrović.
Questo appuntamento si spera diventi tradizionale. “Il nostro desiderio – ci ha detto la presidente della Comunità degli Italiani di Castellier – Santa Domenica Mirella Gašparini – è di organizzarlo in futuro in luglio o in agosto, quando da queste parti soggiornano molti turisti, ai quali vorremmo mostrare che nel nostro paese vivono una ricca cultura e una comunità italiana molto attiva”.

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