Casa dell’infanzia, spente le prime due candeline

La stuttura è stata ideata per offrire ai bambini e ai giovani vari programmi d’interesse nel campo didattico-educativo

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Casa dell’infanzia, spente le prime due candeline
Il mercatino dell’usato. Foto: RONI BRMALJ

Una giornata all’insegna dell’allegria e del buonumore alla Casa dell’infanzia che in questi giorni festeggia due anni di attività. Seppure molto giovane, in tutto questo periodo le attività non sono mancate e sono state tantissime, volte al divertimento e all’offerta di un percorso didattico-educativo a tutti i bambini che la frequentano con piacere. Dunque, un evento brillante che ha coinvolto tantissimi piccoli e i loro genitori. Seppure una piccola parte delle attività che dovevano svolgersi all’aperto siano state annullate per le condizioni meteorologiche non proprio ideali, l’interno della Casa era invaso da tutti coloro che hanno voluto con piacere partecipare agli incontri che si sono protratti fino a sera e che sono stati organizzati congiuntamente dalla Casa dell’infanzia, dalla Biblioteca civica, dall’Art cinema, dal Teatro dei burattini e dal Museo d’arte moderna e contemporanea (MMSU) di Fiume.

“Si tratta di un progetto innovativo e di grande successo della cultura fiumana – ha dichiarato Kristijan Benić, coordinatore delle attività e della promozione della Biblioteca civica – per il modo tutto particolare di avvicinare i bambini. La Casa significa molto per tutto il quartiere culturale e artistico ‘Benćić’ che tra poco verrà completato e sarà un punto d’incontro per tutti i cittadini, grandi e piccini”.
L’evento è iniziato con il mercatino dell’usato al quale i bambini potevano esporre i giocattoli, albi illustrati e altra oggettistica e scambiarli o venderli. Tantissimo l’interesse da parte dei piccoli che hanno così potuto scambiare o acquistare, sempre con il consenso dei genitori, qualche oggetto “assolutamente indispensabile”. D’altra parte, nell’angolino ludico si poteva partecipare a giochi mirati all’interesse dei partecipanti in cui potevano includersi pure gli adulti. Il via vai durante tutta la giornata è stato costante, grazie pure alla proiezione di due lungometraggi adatti ai giovani e al laboratorio artistico “Kokoda”, nel quale i giovani partecipanti hanno realizzato delle figure immaginarie o oggetti decorativi e funzionali personalizzati, ispirati ai temi della primavera, utilizzando carta e cartoni di tutti i colori. I ragazzi hanno pure abbellito gli spazi interni con figure origami originali e colorate.
Il momento clou dell’intensa giornata è stato l’appuntamento con il quiz incentrato su temi legati all’infanzia, su giochi, sulla cultura e su vari altri argomenti. La concorrenza è stata agguerrita fino all’ultima domanda e i gruppi migliori sono stati premiati. Al termine la festa si è trasferita al bar “Baltazar” dove l’emittente radiofonica “Radio Roža” ha fatto divertire e ballare i presenti con un programma musicale.
In occasione dell’anniversario e per tutta la giornata la sezione per l’infanzia “Stribor” della Biblioteca civica, ha ideato un’offerta speciale per tutti i piccoli lettori e coloro che lo diventeranno. Tutti i bambini nati dopo il 1.mo gennaio del 2020 hanno potuto iscriversi pagando l’abbonamento annuale al prezzo agevolato e scontato del 50 p.c.

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