Per la SAC «Lino Mariani» un semestre in crescendo

Presentato il programma di attività sino alla fine dell’anno. Prevista anche un’esibizione a Pordenone

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Per la SAC «Lino Mariani» un semestre in crescendo
Valmer Cusma e Loretta Godigna. Foto: FREDY POROPAT

Conclusasi l’abituale pausa estiva, la Società artistico-culturale “Lino Mariani” come sempre dopo la commemorazione alle vittime della strage di Vergarolla inizia con le proprie attività, che sino alla fine dell’anno si presentano numerosi e interessanti. A illustrarli, ieri mattina presso la Comunità degli Italiani di Pola, sono stati il presidente della “Mariani” Valmer Cusma e la direttrice artistica Loretta Godigna. Si riparte quindi sia con le prove che con le esibizioni delle cinque sezioni della SAC, che complessivamente conta una sessantina di membri: il Coro misto diretto da Ronald Braus, il Coro maschile e il Coro dei pici diretti da Edna Strenja Jurcan, il Coro femminile guidato da Georgie Goldin, nonché l’Orchestra di strumenti a plettro (o la Mandolinistica) da Clara Cerin. Va rilevato in merito che la maestra Goldin è subentrata a Orietta Šverko, che ha diretto il Coro femminile per 20 anni ed è la dirigente con maggior anzianità di servizio nella “Lino Mariani” dopo il maestro Nello Milotti. Nella circostanza il presidente e la direttrice della SAC le hanno porto i più sentiti ringraziamenti per il contributo e la dedizione alla sua attività svolta per questo lungo periodo.

L’intenso programma sino alla fine dell’anno in corso, è stato illustrato dalla Godigna. “Va detto innanzitutto che potrà essere ulteriormente allargato e certi spettacoli della SAC saranno ‘modificati’, ossia proposti con idee nuove. S’inizia già il 4 settembre alle ore 18 nella Sala maggiore della CIP, oppure all’Estivo se il tempo ci sarà a favore, con il tradizionale concerto denominato “L’incontro di tutte le sezioni”. Il 21 settembre ospiteremo i campeggiatori del Lion’s Club di Bolzano, che hanno espresso il desiderio di ritornare nella nostra Comunità dopo la bellissima esperienza vissuta nel 2007. Per l’occasione si esibirà il Coro misto, e forse la Mandolinistica, con brani popolari, classici, operistici, insomma un repertorio variegato. Esattamente un mese dopo, il 21 ottobre sempre in Circolo, si terrà un concerto congiunto tra l’Orchestra a plettro della “Mariani” e quella della Comunità degli Italiani di Capodistria. Si tratta di un… trampolino per organizzare un concerto ‘a tre’, al quale si assocerebbe pure la Mandolinistica della SAC “Fratellanza” di Fiume, con la quale abbiamo svolto un concerto assieme diversi anni addietro”.
La celebrazione per la festa di Ognissanti e la Giornata dei defunti, si svolgerà ovviamente anche con il concerto del Coro misto nella Cattedrale polese il primo o il 2 novembre. La data dell’11 novembre è da sempre specifica, in quanto si festeggia l’anniversario, quest’anno il 76º, della fondazione della SAC “Lino Mariani” e allo stesso tempo la data di nascita dell’indimenticabile maestro Nello Milotti. Dunque, ci si aspetta uno spettacolo particolare con il concerto di tutte le sezioni unite, e per di più con un nuovo concetto che dovrebbe essere molto attraente per il pubblico in sala. Non sono esclusi gli ospiti d’eccezione. “Il 15 novembre – ha puntualizzato la direttrice artistica –, si fa tappa in Italia, precisamente a Pordenone con il Coro misto, su invito di Gianni Giugovaz, presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia locale. Infine è previsto il tradizionale ‘Concerto di fine anno’ nonché per Natale, 25 dicembre, il solito concerto alla Santa Messa nella Cattedrale”.
“La SAC ‘Lino Mariani’ – ha rilevato tra l’altro Cusma –, invita costantemente gli interessati ad aderire alle singole sezioni, in quanto ovviamente necessitiamo di nuovi membri, in special modo nei cori. La nostra direttrice artistica, a parte gli altri impegni, è sempre disponibile al numero telefonico 098/435-703”, ha concluso il presidente della “Mariani”, che come si osserva continua con le proprie attività sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa passione.

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