Dopo l’esordio dell’anno scorso, è tornato l’appuntamento con Viva Vino Visinada, un evento promosso dall’Unione Italiana in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Visinada, il Comune e il suo Ente turistico. Una camminata di circa 11 chilometri, che ha portato più di 200 partecipanti, divisi in quattro gruppi, attraverso le campagne del visinadese, per incontrare i vitivinicoltori e gli agriturismi locali, posizionati in cinque stazioni, così definite in onore della Parenzana, il cui percorso è stato parzialmente inserito nella camminata. I partecipanti sono stati salutati dal sindaco Marko Ferenac, dal presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva e dalla presidente della Comunità degli Italiani, nonché vicesindaco in quota CNI Neda Šainčić Pilato.
Alla prima tappa la comitiva è stata accolta dai vinai Deklić e Bruno Ferenac. Alla seconda stazione in offerta i vini delle cantine “Sosich Wines” e “Giulio Ferenac Wines”. Alla terza sosta si sono presentate le cantine di Franc Arman e Pilato. La camminata è proseguita fino alla quarta stazione, dove ad attendere gli escursionisti c’erano la “Rossi Winery” di Marino Rossi e la “Pino Rossi vina”. Alla quinta stazione, l’offerta delle cantine “Arman Marijan Wines” e “Vina Geržinić”.
Il servizio completo sulla Voce in edicola martedì 2 maggio, o in formato digitale. Clicca qui e abbonati.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.