Nemmeno quest’anno mancheranno a Parenzo le iniziative ecologiche. Il Municipio, in collaborazione con la Città di Pisino, ha avviato la realizzazione del progetto SUMATRA (Sustainable Urban Mobility And TRAnsport – Mobilità urbana sostenibile e traffico), volto a fare un’analisi della situazione nel traffico e alla mappatura del potenziale e delle esigenze parentine in merito all’introduzione di soluzioni innovative, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Le attività progettuali includono pure lo sviluppo di un concetto d’investimento per soluzioni, tecnologie e concetti innovativi che risulteranno essere i migliori e i più efficienti a seguito dell’analisi.

La realizzazione è finanziata nell’ambito del Programma Horizon 2020, nel quadro dell’iniziativa European City Facility (EUCF – Struttura della città europea), indirizzata al sostegno alle unità d’autogoverno locale nella promozione di documenti d’investimento nell’energia sostenibile. Il valore complessivo del progetto è di 60.000 euro, di cui 30.000 spettanti a Parenzo a fondo. La durata del progetto è di 12 mesi.

La Città di Parenzo tende chiaramente a conseguire gli obiettivi delle politiche energetiche e climatiche dell’Unione europea e a mettere in atto le misure necessarie all’adattamento ai mutamenti climatici. Stando al Piano d’azione cittadino per lo sviluppo sostenibile dell’energia per il periodo fino al 2030, il settore dei trasporti partecipa al consumo totale dell’energia nella misura del 47% ed è responsabile di oltre la metà delle emissioni totali di anidride carbonica (59%). Il tale contesto le attività del progetto SUMATRA mirano a rispondere alle domande “Quali attività è necessario svolgere nell’area della Città di Parenzo per ridurre le emissioni di anidride carbonica nel settore dei trasporti?”, “Qual è il modo giusto per farlo?” e ‘’Quanto ciò sarà impegnativo dal punto di vista finanziario e su quali linee di cofinanziamento disponibili sarà possibile candidarsi per potenziali progetti?”.

“Dopo l’introduzione del progetto pilota di trasporto pubblico con minibus elettrico, questo è un passo logico nella pianificazione di ulteriori attività che promuoveranno la mobilità sostenibile e lo sviluppo di modelli multimodali di trasporto passeggeri, che ridurranno direttamente sia le emissioni di anidride carbonica sia gli impatti negativi sull’ambiente”, afferma Gordana Lalić, direttrice della società cittadina Parentium, coordinatrice del progetto.

Premiato il Piano d’azione sulla mobilità

Quanto sia importante la buona pianificazione, lo dimostra pure il fatto che alla recente conferenza finale del progetto europeo ICARUS, Parenzo è stata premiata per uno dei due Piani d’azione meglio sviluppati nel campo della mobilità, in quanto presenta attività nel settore dei trasporti con soluzioni di viaggio multimodali, volte a migliorare i collegamenti tra l’Italia e la Croazia. Il Piano d’azione è stato preparato da Gordana Lalić. Il premio è stato consegnato da Boris Sabatti, direttore dell’Agenzia regionale per lo sviluppo (IDA) al vicesindaco di Parenzo Elio Štifanić.

Nell’ambito del progetto ICARUS, Parenzo ha ottenuto il finanziamento totale per l’acquisto d’un portabiciclette per il minibus elettrico che da poco tempo collega la città alle località del circondario, mentre la Regione Friuli Venezia Giulia ha introdotto, dal 2 luglio al 3 ottobre dello scorso anno, una linea pilota gratuita tra Trieste e Parenzo per tre volte la settimana, dotando l’autobus di quanto necessario per il trasporto delle bici.

“L’esperienza insegna e allo stesso tempo sottolinea l’importanza di una pianificazione di qualità dello sviluppo cittadino. In collaborazione con la municipalizzata Parentium attualmente stiamo attuando otto progetti ‘verdi’, uno è in fase di candidatura e un altro in preparazione. In quanto una delle migliori destinazioni turistiche dell’Adriatico, Parenzo ha intrapreso da tempo la strada dello sviluppo sostenibile, in cui il traffico riveste uno dei ruoli chiave. Oltre al progetto pilota di trasporto pubblico urbano con minibus elettrico, va ricordato che il 30% del parco macchine dell’amministrazione municipale è costituito da veicoli elettrici”, ha commentato il sindaco di Parenzo Loris Peršurić.