Iniziano oggi, 7 settembre, i festeggiamenti della Città di Buie, con una vasta gamma di appuntamenti variegati che abbracciano segmenti artistici, musicali, religiosi e culturali, con all’apice la seduta solenne del Consiglio cittadino di Buie.

Il programma odierno inizia alle ore 16, quando presso la torre di San Martino sarà inaugurata la mostra “Volim svoju Županiju 2022. – Amo la mia Regione 2022”, concorso che incoraggia tutti gli amanti della fotografia a immortalare, attraverso i loro obiettivi, dettagli legati alle peculiarità del territorio di provenienza. Saranno esposte 21 foto selezionate da una giuria di esperti, una per ogni contea, e verrà premiata pure quella più gradita dal pubblico, che sarà selezionata attraverso una votazione social. Il progetto è stato promosso nel 2016 dalla Comunità croata delle Regioni e oggi la mostra verrà inaugurata dal presidente della Regione istriana, Boris Miletić.
Alle ore 19, autorità, cittadini e ospiti si sposteranno presso il teatro cittadino, dove si terrà la seduta solenne del Consiglio della Città. Quest’ultima, oltre alla relazione dei progetti conclusi, attualmente in cantiere e quelli futuri, comprenderà pure la premiazione dei cittadini benemeriti e delle attività importanti per la comunità.
Venerdì 8 settembre, nel giorno in cui nella località si festeggia la solennità secolare della Madonna Piccola, legata da sempre alle celebrazioni cittadine, alle ore 20, presso il teatro cittadino verrà presentato, congiuntamente da parte della Città di Buie e all’assessorato alla Cultura e alla Territoritalità della Regione istriana, il volume inerente allo Statuto di Buie risalente all’anno 1427. Fresco di stampa, sarà la sua prima promozione pubblica. Si tratta del sesto volume della “Collana degli statuti”, avviata nel 2007 grazie alla collaborazione tra l’Archivio di Stato di Pisino e la Regione. Il tutto sarà preceduto un’ora prima dalla Santa Messa nella chiesa della Madonna della Misericordia.
Sabato 9 settembre, presso il suggestivo duomo di San Servolo, avrà luogo la terza tappa della 24.esima edizione del Festival internazionale “Organum Histriae”. In questa bellissima chiesa barocca risuoneranno le melodie della tromba di Ivan Đuzel, accompagnato da Ursa Ljuban allo storico gioiello, l’organo di Gaetano Callido del 1791, regalando al pubblico una serata di compositori prevalentemente italiani, con particolare attenzione agli arrangiamenti originali di famose arie d’opera. L’ingresso è gratuito e, dopo il concerto e con una guida professionale, i visitatori interessati avranno l’opportunità di vedere da vicino questi preziosi strumenti.
Il tutto si concluderà domenica alle ore 19 dove, in un concerto a cielo aperto presso il suggestivo ambiente del castello di Momiano, si esibirà J. R. August in seno alla serata della “Too old to die”, manifestazione che consiste in una serie di eventi che portano esperienze musicali arricchite con “gocce” di enologi locali in luoghi istriani accuratamente selezionati, il tutto con l’obiettivo di offrire un’esperienza di valorizzazione del patrimonio locale. A questi incontri non ci sono biglietti d’entrata, ma, acquistando per 10 euro un bicchiere con sacchetto contenenti il logo dell’evento, che rimane anche come souvenir della serata, si ottiene la possibilità di degustare alcuni dei migliori vini istriani e ascoltare delle melodie degne del luogo affascinante che le ospitano. Questo programma è cofinanziato dal Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia. A dare il proprio supporto organizzativo in tutti gli appuntamenti in seno ai festeggiamenti cittadini è l’Università popolare aperta e l’Ente per il turismo di Buie.