All’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale di Arsia tenutasi giovedì sera si è trovata pure la delibera sull’assegnazione dei riconoscimenti comunali per il 2023. Di solito le proposte delle Commissioni cittadine e comunali vengono approvate, ma questa volta ad Arsia si è potuto assistere a un andamento un po’ inaspettato della votazione. Infatti, non è stata accolta la proposta della Commissione comunale di assegnare il Premio opera omnia a Josip Pino Knapić, già sindaco di Arsia, operante nel campo della tutela del patrimonio culturale dell’Albonese anche attraverso la Società artistico-culturale “Rudar”.
Knapić è stato candidato al riconoscimento per “il lavoro pluriennale e un contributo eccezionale nel campo della cultura e della salvaguardia del patrimonio popolare”. Favorevoli alla proposta si sono detti Esma Dobrić, del Partito croato dei pensionati (HSU), che ha pure avanzato la candidatura di Knapić al Premio opera omnia, tre consiglieri del Partito socialdemocratico (SDP), Ana Rajković, Nikola Lazić e Nevres Mulavdić, come pure Damir Matas, consigliere dell’HDZ e il presidente del Consiglio, Željko Zahtila (DDI), che ricopre la carica di presidente della Commissione per i riconoscimenti. A dirsi contraria è stata Admira Žakula, dell’HDZ, la quale ha detto, spiegando la propria scelta, di non essere sicura se la “Rudar” e Pino Knapić abbiano fatto qualcosa per le giovani generazioni. Ad astenersi dal voto sono stati sei consiglieri comunali della maggioranza DDI, Mario Brezac, Petra Dobrić, Zlatan Fejzić, Orijeta Jelčić, Senad Pozderović e Rea Radin.
Questi ultimi si sono astenuti dal voto pure nel caso di Alen Hasikić, pedagogo, candidato al Premio annuale del Comune. Favorevoli alla candidatura, i sei consiglieri dell’opposizione e il presidente del Consiglio, Željko Zahtila (DDI). All’unanimità è stata accolta la proposta di assegnare il Riconoscimento del Comune a Đino Jelenić, titolare dell’esercizio per i lavori edili e le installazioni idrauliche “Vir”, per i 30 anni della sua ditta e per il contributo all’economia del Comune di Arsia. Uno dei due Attestati di ringraziamento andrà alla Facoltà di geologia e scienza mineraria di Zagabria per la collaborazione con il Comune e il significativo contributo nel campo della salvaguardia del patrimonio minerario e dell’adattamento della miniera di Arsia a scopi turistici. L’altro Attestato di ringraziamento è destinato al compianto ingegnere Željko Radeljević, che ha contribuito alla realizzazione dello stesso progetto. In questo caso 11 consiglieri si sono detti favorevoli e due astenuti, entrambi dell’HDZ, Admira Žakula e Damir Matas, i quali hanno detto di non sapere di chi si tratti. Non ha presenziato alla riunione, per motivi giustificati, come ha voluto specificare il presidente del Consiglio, la sindaco Glorija Paliska, la quale ricopre la funzione dal 2013, dopo essere subentrata al suo collega di partito Josip Pino Knapić. I riconoscimenti saranno consegnati nell’ambito della seduta solenne del Consiglio comunale pianificatia per la Giornata del Comune, che ricorre il 4 novembre.