Il programma degli eventi prenatalizi della Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” ha compreso nei giorni scorsi pure la serata “Aspettando Natale”. Ospitato dal Teatrino del sodalizio, l’incontro è stato organizzato con lo scopo di presentare a un pubblico più ampio i lavori creati dagli allievi della sezione di ceramica, coordinata dall’artista accademica Tea Bičić Belušić, ma anche i risultati del corso di lingua italiana per i più piccoli, guidato dall’insegnante Amneris Ružić Fornažar, la quale tiene pure il corso d’italiano che la CI albonese organizza per gli adulti.

I bambini del corso d’italiano si sono presentati nell’occasione con un programma di musica e danza, accompagnati alla chitarra dalla loro insegnante. Come sottolineato nel corso della serata dalla presidente del sodalizio, Daniela Mohorović, nonostante siano passati pochi mesi dall’inizio dell’anno di attività 2023/2024, il progresso compiuto dai bambini è molto visibile. Bravissimi pure i piccoli ceramisti, che hanno preparato per la stessa esposizione presepi, addobbi natalizi, ma anche vari lavori dedicati ai quattro secoli dall’avvio della costruzione del campanile di San Giusto, che quest’anno sono stati celebrati ad Albona con una serie di eventi.
Alcune delle ceramiste, in particolare Adriana, Marta e Sara, oltre che all’evento albonese, hanno contribuito pure alla mostra dei presepi “Sogno di Natale” inaugurata nei giorni scorsi a Gallesano, realizzata nella locale chiesa di San Giusto e organizzata dalla Comunità degli Italiani locale “Armando Capolicchio”. “Sono tutti lavori fatti interamente da loro”, ha sottolineato Tea Bičić Belušić, rilevando che il suo compito consiste solamente nello spiegare agli allievi quello che si attende da loro e nel cuocere la ceramica perché il forno non può essere usato dai bambini. Soffermandosi sull’esito del lavoro dei piccoli ceramisti, la Bičić Belušić ha detto che le opere realizzate rivelano una certa maturità stilistica e artistica degli allievi, tutti bambini delle scuole elementari.
Agli allievi delle due insegnanti sono stati consegnati nell’occasione pure dei regali del sodalizio albonese, dopodiché tutti i partecipanti hanno potuto assistere a un momento conviviale con un rinfresco.