Albona. Ascensori nei condomini e videosorveglianza

L’iniziativa potrebbe essere realizzata nell’ambito del Programma nazionale che ha come scopo il rinnovo energetico degli edifici residenziali

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Albona. Ascensori nei condomini e videosorveglianza
Un edificio residenziale a Piedalbona. Foto: TANJA ŠKOPAC

Ascensori nei condomini a più piani e videosorveglianza lungo la regionale che attraversa Kapelica, sono stati alcuni dei temi discussi durante la recente seduta del Consiglio cittadino di Albona.

A soffermarsi sulla sistemazione di ascensori nei condomini a cinque piani occupati da persone anziane è stata Tanja Pejić (Democratici), ricordando che del progetto si era parlato a livello locale già negli anni scorsi. La rappresentante dei Democratici ha voluto, inoltre, invitare la Città e la municipalizzata “Labin stan”, preposta alla gestione dei condomini in una parte dell’Albonese, a tastare l’interesse dei cittadini, che, stando alle informazioni di cui dispone, sarebbe grande, ma anche a valutare la possibilità di realizzare l’iniziativa candidando il progetto ai fondi dell’Unione europea.
Nel risponderle, la direttrice della “Labin stan”, Dolores Sorić, ha ricordato che il sondaggio svolto negli anni scorsi, voluto dai sodalizi che rappresentano i pensionati del territorio, aveva dimostrato che all’epoca l’interesse era piuttosto modesto. A suo avviso finora in Croazia non c’è stato un invito pubblico o un concorso nell’ambito del quale sarebbe stato possibile ottenere un cofinanziamento. Tuttavia, l’introduzione degli ascensori nei condomini sarebbe possibile nell’ambito del Programma nazionale per il rinnovo energetico di condomini, che rimane in vigore fino al 2030. Quest’ultimo, infatti, prevede la possibilità di un rinnovo energetico integrale di condomini e l’introduzione di ascensori adattati alle esigenze delle persone con disabilità.

«Grande fratello»
Bruna Gobo, della maggioranza (DDI-PIP), ha voluto sapere quando sarà installata la videocamera di sorveglianza lungo il rinnovato tratto di 2 chilometri della strada regionale a Kapelica. Secondo la risposta del sindaco Valter Glavičić (DDI), l’installazione della videocamera, risultata necessaria dopo gli interventi di ricostruzione, sarà finanziata con i mezzi del Bilancio cittadino e sarà posizionata nei prossimi due mesi. “Se ciò non dovesse essere sufficiente, allora provvederemo a una videocamera aggiuntiva, in modo da coprire tutta la parte della regionale nell’area di Kapelica. In questo caso l’importo necessario sarà previsto nel Bilancio cittadino per l’anno prossimo”, ha aggiunto Glavičić, spiegando che la compilazione del Programma per l’installazione del sistema di videosorveglianza è stata concordata con l’Amministrazione regionale per le strade (ŽUC). Il documento dovrebbe essere completato a breve, dopodiché sarà necessario ottenere il nullaosta del Ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture, come pure del Ministero degli Interni. Nel Programma sarà definito pure il luogo in cui l’attrezzatura in parola sarà installata.

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