100 miglia dell’Istria: in arrivo 1.800 partecipanti da 51 Paesi

0
100 miglia dell’Istria: in arrivo 1.800 partecipanti da 51 Paesi

La settima edizione della “100 miglia dell’Istria”, in programma dal 12 al 14 aprile, vedrà la partecipazione di oltre 1.800 concorrenti provenienti da 51 Paesi di tutto il mondo. Lo ha confermato alla conferenza stampa tenutasi nel Centro sportivo “Franko Mileta”, Alen Paliska, fondatore e direttore di quella che è oggi la più grande gara trail internazionale in Croazia e l’unica gara sul territorio dell’Europa centrale e orientale con lo status di socio con pieni diritti nel gruppo d’élite mondiale “Ultra Trail World Tour” (UTWT).

Che si tratti di un evento molto importante a livello mondiale, lo conferma pure il fatto che di anno in anno aumenta il numero degli sportivi appassionati delle corse in montagna che desiderano prendervi parte, anche grazie ai punti che si assegnano ai partecipanti per il ranking ITRA (International Trail-Running Association – Associazione internazionale delle corse trail). Come ha rilevato Paliska, rappresentante dell’organizzatore dell’evento, la ditta “Sport Box” di Pinguente, e dell’associazione co-organizzatrice, il Club di sport e ricreazione “Alba” di Albona, quest’anno a rappresentare l’élite mondiale in tutte le discipline saranno Federica Boifava (Italia), Michele Yates (Stati Uniti), Alissa St Laurent (Canada) tra le donne e Antoine Guillon (Francia), Helio Fumo (Portogallo), Andrea Macchi (Italia), Martin Halasz (Slovacchia), Kazufumi Ose (Giappone) e Marjan Zupančić (Slovenia) tra gli uomini. Ricordati gli sportivi che hanno segnato le scorse edizioni dell’evento, tra cui Dylan Bowman, del team “Red Bull/The North Face”, il quale nel 2017 ha percorso le 100 miglia in 17 ore, 51 minuti e 50 secondi, un record non ancora battuto. Continua a tornare a partecipare alla “100 miglia dell’Istria” la sportiva italiana Francesca Canepa, plurivincitrice della “100 miglia dell’Istria” e dall’anno scorso vincitrice della prestigiosa “Ultra Trail du Mont Blanc”.

“La ‘100 miglia dell’Istria’ non è solo una manifestazione sportiva, ma una piattaforma annuale che influisce su tutta la destinazione turistica. Sono molto, ma molto orgoglioso di quanto abbiamo conseguito finora, dei posti di lavoro che abbiamo aperto (nella ditta “Sport Box”, n.d.a.), del numero dei pernottamenti e di tutti i guadagni nel settore turistico”, ha affermato Paliska, dicendosi molto grato ai volontari, che ha definito come “il cuore e l’anima di questa manifestazione”. La gara viene spesso descritta dai suoi partecipanti come molto esigente dal punto di vista psicologico e tecnico. È possibile gareggiare in una delle seguenti quattro discipline: 100 miglia, 110 chilometri, 67 chilometri e 41 chilometri, mentre ad assicurare che tutto vada bene sono più di 450 volontari della Croazia e di quasi tutta Europa. Anche quest’anno la partenza della 100 miglia sarà ad Albona, con il traguardo di tutte le gare a Umago. La gara dei 110 chilometri inizierà a Laurana, quella dei 41 a Montona e quella dei 67 a Pinguente. Ai più piccoli è destinata la corsa “1 miglio”, per stimolarli a vivere una vita sana e a godersi la natura. Quest’anno la gara dei 110 chilometri, alla quale parteciperanno 90 concorrenti, s’inserisce nel terzo campionato della Croazia in trail della Federazione atletica della Croazia.

Gli organizzatori della corsa hanno firmato quest’anno un Accordo di collaborazione con la Facoltà di Medicina e con quella per il Management nel turismo e nell’industria alberghiera dell’Università di Fiume. Le istituzioni svolgeranno una ricerca incentrata sulla gara e sui suoi partecipanti, cioè sul suo effetto sul turismo e sulla salute umana. “Sono felice di poter dire che l’Ente turistico albonese è partner dell’evento fin dai suoi inizi e che sosteniamo la gara anche quest’anno”, ha aggiunto Radmila Paliska Kos, direttrice dell’Ente turistico albonese, sottolineando il contributo dell’evento al turismo locale e congratulandosi con gli organizzatori per i successi conseguiti. Dicendosi contento di vedere tra i sostenitori pure l’Ente turistico nazionale, il sindaco Glavičić ha fatto infine notare che l’evento è un superbrand, grazie al quale l’Istria viene promossa come un’ottima destinazione per le attività outdoor.

Che cos’è il trail running?

In inglese il termine significa “corsa sul sentiero”. Si corre infatti in ambiente e su sentieri, di montagna ma non solo: anche in collina, al mare, nel deserto, contemplando tratti persino su asfalto (purché limitati, inferiori cioè al 20% del totale della lunghezza del percorso). In base alla lunghezza della competizione si distinguono diverse specialità: con un percorso di meno di 42 km e con dislivelli che si aggirano sui 3000 metri si parla di gare di trail running, mentre con chilometraggi maggiori entriamo nel mondo dell’ultra trail. A sua volta l’ultra trail distingue i percorsi tra i 42 ed i 69 km in gare di trail ultra medium (M), tra i 70 ed i 99 km in gare di trail ultra long (L) e oltre i 100 km, in trail ultra xlong (XL).

Al di là delle caratteristiche tecniche, quello che accomuna tutte le discipline è probabilmente lo spirito che le sottende. Il trail running è connotato infatti da una forte etica, fondata sulla solidarietà, sull’onestà, sull’umiltà ed il fair play e sul massimo rispetto  dell’ambiente in cui si corre.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display