Saranno una quarantina i partecipanti a riaprire il sentiero dell’amicizia alpino Snježnik-Snežnik (Monte Nevoso), inaugurato 45 anni fa per sigillare il rapporto d’amicizia tra le Società alpine “Platak” e “Snežnik” di Bisterza (Ilirska Bistrica) in Slovenia e il 75.esimo anniversario della fondazione della Società alpina “Platak” di Fiume. “Dopo che i confini ci hanno diviso, ora ritorniamo a essere più uniti di prima – ha fatto sapere il presidente della società fiumana, Zoran Bistričić – e questa è un’occasione per una duplice festa. Il programma inizierà oggi, quando un gruppo di persone partirà dallo Snežnik e dopo una camminata impegnativa, di circa 10-11 ore, con due punti di ristoro a Klanska polica e a Javorica, arriverà sullo Snježnik. per scendere poi fino al rifugio alpino Sušak sul Platak, dove sarà sigillata l’amicizia tra le due Società con la consegna degli attestati di partecipazione e un programma d’intrattenimento a cui si uniranno pure i soci della Società ‘Bazovica’. Inoltre, per gli appassionati delle passeggiate meno impegnative, la nostra Società ha organizzato un percorso Platak-Snježnik-Platak che inizierà alle ore 10 con ritorno alle ore 15.30”.
Il punto dolente per gli alpinisti che spesso e volentieri salgono sullo Snježnik è lo stato di degrado del rifugio alpino. “Purtroppo, per ora bisognerà attendere ancora. L’edificio fu costruito dagli stessi alpinisti nel 1958 per passare, negli anni a venire, sotto la giurisdizione del Parco nazionale del Risnjak. Siccome pure il rifugio della sunnominata montagna verte in uno stato d’abbandono, le priorità sono andate a quest’ultimo. Si spera che in un prossimo futuro pure la struttura dello Snježnik sia rimessa a nuovo. Dalla sua terrazza si può ammirare un panorama mozzafiato dei monti e del mare”, ha spiegato Zoran Bistričić.