In questi giorni sono stati inaugurati due nuovi ambienti per l’Associazione dei genitori di bambini con disabilità nello sviluppo “Ruka u ruci” (Mano nella mano) e per lo studio di logopedia “Ključić” (Chiavetta) che finora, non avendo ambienti propri, dovevano adattarsi in spazi quali una saletta presso il cinema locale “Vladimir Nazor” e un’altra nella vecchia casa della Capitaneria di porto, da molti anni ormai adibita ad abitazioni.
I nuovi ambienti si trovano subito in riva, al pianoterra di un edificio dove moltissimi anni fa c’era un ufficio di contabilità del Comune e dopo il suo trasloco l’ambiente è rimasto chiuso. Due stanze non molto grandi con terrazza sul retro sono state ristrutturate appositamente per lo scopo e arredate con appositi mobili rendendole molto belle ed accoglienti. In più, dato che si trovano subito in riva nei pressi del Museo dell’Apoxyòmenos, facilitano i genitori che arrivano in macchina per portare i propri bambini. Il lavoro di ristrutturazione e attrezzamento è stato fatto in sei mesi grazie alle donazioni in denaro raccolte durante concerti, spettacoli, gare sportive e simili negli ultimi anni. Nella sala al pianoterra del Museo dell’Apoxyòmenos c’è stata la cerimonia solenne della consegna delle chiavi alla presidente della “Ruka u ruci”, Vedrana Maver e quella del “Ključić” Deana Karamazan, dopodiché tutti si sono recati a visitare i nuovi ambienti. L’evento è stato allietato dalla musica del DJ Fredi Perajić.