Losinava, le tradizione marinare dei Lussini

La manifestazione si svolgerà nella prima metà di settembre con tanti eventi per rendere omaggio ai marittimi e ai cantieri dell'isola

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Losinava, le tradizione marinare dei Lussini
Il porto di Lussinpiccolo. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

La tradizioni marinare, navali, della pesca e cantieristiche rivivranno con il Festival “Losinava”, che si svolgerà tra domani e il 16 settembre sulla meravigliosa isola di Lussino con tantissimi eventi volti a far conoscere il ricco patrimonio storico e industriale legato al mare. La manifestazione è stata presentata a Fiume dal direttore dell’Ufficio turistico della città di Lussinpiccolo, Dalibor Cvitković e da Lucio Jurjako, presidente dell’Associazione dei marittimi di Lussino, da Vedran Kabalin presidente del club di vela Jugo di Lussinpiccolo e da Mario Živković del club di vela di Neresine.

Come specificato dal direttore Cvitković, la denominazione Losinava è la combinazione di due parole, Lussino e Nava, per rendere omaggio a tutti i marittimi dell’isola e dei cantierini, in quanto l’isola di Lussino alla fine del XVIII secolo contava ben otto cantieri navali, subito dopo Fiume e Trieste, che davano lavoro a 651 persone. La parola Nava in questo caso simboleggia un veloce veliero a tre, quattro o cinque vele, navigli su cui navigavano tantissimi abitanti dell’isola. “Con questo binomio di parole rendiamo onore ai nostri antenati che hanno solcato i mari del mondo o costruito navi nei nostri cantieri. Il Festival delle tradizioni marinare vuole dar quel giusto contributo ai lussignani, alla nostra storia e alle tradizioni marinare e cantieristiche”, ha spiegato.

Il direttore dell’Ufficio turistico di Lussinpiccolo, Dalibor Cvitković.
Foto: RONI BRMALJ

Il programma
Dunque, la grande kermesse del mare e dei marittimi inizierà domani (ore 10) sulla Riva dei capitani di Lussinpiccolo con la sfilata della Banda d’ottoni “Josip Kašman” e delle majorette. Alle ore 10.30 nel porto ci sarà la regata delle passere a remi e alle 17 nel porticciolo di Lussingrande la divertentissima regata dei mastelli (botti di legno) seguita dal laboratorio di intreccio delle reti da pesca, dal laboratorio di astronomia e da un programma d’intrattenimento musicale con festa dei pescatori. In primo piano ci sarà pure la statua “Addio” eretta in memoria delle donne lussignane che sul promontorio di Cigale, adiacente alla chiesetta della Madonna Annunziata, salutavano i loro cari al tempo della navigazione a vela. Oggi la tradizione viene mantenuta dai capitani lussignani che navigando vicino al luogo natio lo salutano con tre colpi di sirena.
Nella baia di Cigale nel frattempo ci sarà un torneo di pallanuoto mentre domenica 3 settembre al museo dell’Apoxyomene alle ore 20 avrà luogo lo spettacolo “Streti de scasela” della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo. Tanti poi gli eventi culturali, storici, sportivi, gastronomici nelle settimana a venire con una trasferta pure a Neresine, ma rigorosamente tutti legati al mare, alla navigazione, ai marittimi e ai cantierini.
Il programma completo è consultabile sul sito dell’Ufficio turistico locale, www.visitlosinj.hr.

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