Il giardinetto dell’asilo Maestral a Cosala devastato dai vandali

Ignoti per il momento gli autori dell’ignobile gesto. La Polizia ha aperto un’inchiesta

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Il giardinetto dell’asilo Maestral a Cosala devastato dai vandali

Di fronte a certi gesti mancano veramente le parole, per di più se le vittime indirette di determinati ignobili atti sono i bambini. Un simile fatto orripilante, capace di accapponare la pelle, è avvenuto lo scorso fine settimana, nell’asilo per l’infanzia Maestral nel rione di Cosala, dove ignoti vandali hanno letteralmente devastato il giardinetto posto nel retro dell’edificio, lasciandosi dietro uno scenario a dir poco vergognoso. Non si sa come abbiano fatto a entrare, siccome per arrivarci bisogna passare attraverso l’atrio interno della struttura. Avranno probabilmente scavalcato il muro esterno, che non è tanto alto, per compiere poi il loro raccapricciante gesto, non prima però di averci trascorso qualche oretta a consumare alcolici scegliendo un luogo nascosto agli occhi dei passanti. Poi, prima di andarsene, per motivi soltanto a loro noti, hanno iniziato a dare in escandescenze, come degli indiavolati, mettendo a soqquadro l’attrezzatura da gioco e tutto quanto passava loro per mano.
Lunedì, all’arrivo in asilo, le insegnanti hanno avuto la loro “bella” sorpresa. Scioccate per lo scenario presentatosi ai loro occhi una volta uscite sul retro, hanno immediatamente chiamato la Polizia denunciando il fatto. A sopralluogo concluso, nell’ambito del quale è stata aperta un’inchiesta, le maestre hanno rimesso a posto tutto e pulito il colorato giardinetto dai rifiuti abbandonati dai vandali, prima che i bambini si rendessero conto dell’accaduto. La foto che pubblichiamo è stata scattata dalla prof.ssa Viviana Bašković Perić, insegnante di educazione fisica delle SEI Belvedere e Gelsi, nonché una delle amministratrici della pagina Facebook “Nuova enciclopedia Fluminensia”, dove appunto è stata postata assieme alle altre immagini. Il giardinetto dell’asilo Maestral – di superficie complessiva 2.700 metri quadrati – era stato riassettato nell’ambito del progetto di partenariato locale dal titolo “Felici nel proprio cortile”, realizzato dal corpo insegnanti e dai genitori in collaborazione con la Città di Fiume.

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