Tramite il progetto “La letteratura e il mondo che cambia”, che l’editore V.B.Z. realizza nell’ambito del programma Europa Creativa dell’Ue, con la pubblicazione e la promozione di dieci romanzi e fumetti di alta qualità di autori europei e croati, si è tenuta una competizione in cui gli alunni di tutte le scuole elementari e medie superiori operanti sul territorio nazionale sono stati invitati a creare un fumetto sul tema “La natura è nelle nostre mani”. Tantissimi i lavori pervenuti, tra cui le opere giunte dalla SE Braida di Fiume i cui alunni delle V e VI classi hanno inviato una moltitudine di fumetti di alta qualità tra cui ha spiccato il lavoro di Enea Furlan Horvat, alunna della classe VIb, la quale ha vinto il primo premio assoluto, consistito in un pacco di libri di varie case editrici.
La giuria del concorso composta da Enver Krivac (presidente), Ines Pandžić Selimović, Sandra Ukalović, Goran Glamuzina, ha scelto il lavoro di Enea per la sua capacità di mettere in mostra, in modo interessante e senza pretese, l’atteggiamento dell’uomo nei confronti dell’ambiente, la responsabilità del singolo per l’ecocidio del pianeta, come pure il messaggio che ognuno di noi può contribuire, con piccole azioni, nella salvaguardia della flora e della fauna.
La giuria ha voluto elogiare anche i lavori di Lara Kraus, Tili Horvat, Istok Zola Urban e Lara Ivančić, alunni della medesima SE. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo nella libreria V.B.Z. in Corso.
“Un concorso di arte figurativa come lo è stato questo, è molto difficile da valutare, la giuria è sempre soggettiva è cerca di individuare i lavori migliori. Sono dell’opinione che questa volta siamo riusciti nell’intento e che abbiamo premiato le opere più significative, per la loro idea, la creatività e il messaggio lanciato, rivolto verso un mondo più pulito”, ha dichiarato Enver Krivac.
In sei vignette, Enea Furlan Horvat ha proposto una storiella in cui varie persone, singolarmente, influiscono sull’inquinamento del pianeta. Il messaggio è chiaro, il processo illustrato si può e si deve realizzare all’incontrario, cioè raccattando i rifiuti per lasciare un pianeta più verde.
“Non sono nuova a opere di questo tipo, per cui ero molto contenta quando l’insegnante ha proposto il tema dei fumetti a cui ho partecipato con piacere. L’idea mi è venuta quasi subito, e poi è stato tutto facile”, ci ha detto la giovane fumettista Enea.