Domani, nell’ambito del primo evento culturale-ludico-educativo croato STEM piknik, dedicato ai bambini e a tutti coloro che si sentono ancora tali, teso alla popolarizzazione delle discipline STEM, la Casa per l’infanzia si trasformerà in un campo da gioco, aula di studio, teatro e luogo di incontri. Lo stesso è stato annunciato in conferenza stampa, tenutasi presso il Centro di cultura tecnica (CTK), dalla coordinatrice delle attività, dalle ex e attuale direttrici dello stesso, rispettivamente Hana Galogaža Lanča, Olivera Stanić e Zagorka Prce Veseli, dalla fondatrice dell’organizzazione svedese MTF Lab, che in questi giorni ha portato il concetto del Makeathon a Fiume, Michela Magaš, dalla cantante Ivanka Mazurkijević, dalla docente di matematica presso la Facoltà di matematica dell’Università di Fiume, Vedrana Mikulić Crnković e dal consulente per gli affari legali dell’Ufficio esecutivo per la formazione e l’educazione, la cultura, lo sport e i giovani della Città di Fiume, Renato Kostović.

Imparare divertendosi
Nella sua presentazione introduttiva Zagorka Prce Veseli ha rilevato che lo STEM Piknik è solo una delle tante e variegate attività relative al progetto STEM(IAMO!), nell’ambito del quale a Fiume è già stato realizzato un parco STEM, è stato allestito e attrezzato un laboratorio e, fino alla fine dello stesso, le 7 Regioni croate ospiteranno 100 workshop per bambini e giovani. Sulla scia delle sue parole Hana Galogaža Lanča ha spiegato che il succitato happening è mirato alla familiarizzazione di grandi e piccini con alcuni dei concetti base delle STEM (della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica), tramite una serie di conversazioni scientifiche che prenderanno vita nell’ambito del Caffè scientifico (con rinomati ospiti quali il meteorologo Zoran Vakula, la biologa e direttrice del Museo delle scienze di Fiume, Željka Modrič Surina e il noto astronomo Korado Korlević), l’appuntamento STEM Expo (di natura espositiva, educativa e competitiva), vari concerti, spettacoli (“Gli scienziati supereroi”) realizzato dal Centro astronomico di Visignano in collaborazione con il teatro Boss e “Tè party da Codicina” di Marija Maksimović) e innumerevoli occasioni di socializzazione (la realizzazione di “paracaduti” per uova o altri oggetti fragili, la ricerca delle crepe sulle navi, l’utilizzo delle penne 3D, la dimostrazione dello sviluppo dei giochi informatici nell’ambito dei moduli PvGame Zero, nonché la presentazione del piccolo robot di legno Cubetto e del robot Maqueen).

A detta di Ivanka Mazurkijević, nel corso della mattinata di domani i pargoli avranno altresì modo di divertirsi grazie all’esibizione dei Kišni razdraganci (ore 11), gruppo purosangue per bambini costituito dalla sunnominata artista e da Damir Martinović Mrle. A seguire (ore 12.30) la famosa performance circense dalla dolcissima nota gastronomica di Mark The Clown “Flying Pankakes”. A dimostrazione che ci si può divertire anche con la matematica, Vedrana Mikulić Crnković ha segnalato che la Facoltà organizzerà una spassosissima ricerca del tesoro nel parco STEM (il quale verrà trasferito virtualmente nella Casa dell’infanzia) e, sempre con l’aiuto della sunnominata disciplina, i partecipanti potranno imparare addirittura a sciogliere i nodi sugli spaghi e svariati trucchi con le carte da gioco. Michela Magaš ha invece presentato la gara Makethon, svoltasi nei giorni scorsi, affermando che “Agli inizi la nostra intenzione era quella di riunire le persone per mezzo delle metodologie che collegano la tecnologia, la scienza e l’arte. Effettivamente, la creatività si sta dimostrando sempre più importante per l’avanzamento dei nuovi indirizzi inerenti alla tecnologia”. In conclusione Renato Kostović ha specificato che tutti i sunnominati collaboratori, insieme alla Città di Fiume, sono partner del progetto STEM(IAMO!), finanziato dal Fondo sociale europeo