Fiume. I giovani puntano sugli studi nel campo della medicina

Ottima l’adesione degli studenti alla sessione estiva relativa alle iscrizioni universitarie. Al Dipartimento di italianistica della Facoltà di filosofia ancora quattro posti liberi

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Fiume. I giovani puntano sugli studi nel campo della medicina
Grande interesse per i vari corsi della Facoltà di medicina. Foto: Željko Jerneić

Nell’ultimo decennio Fiume, oltre che venire sempre più scelta dai giovani residenti, è divenuta una delle mete ambite da chi vuole frequentare l’Università fuori sede. Una scelta motivata dai molti vantaggi di vivere in una località affacciata sul mare come questa può offrire: pur essendo una città dal sapore internazionale, vanta ancora la tranquillità e la sicurezza di un piccolo centro urbano a misura d’uomo e la possibilità di godere della natura e delle bellezze storiche. A detta dei responsabili, in seguito alla chiusura della sessione estiva relativa alle iscrizioni universitarie nelle Facoltà del capoluogo quarnerino, la situazione si presenta più che soddisfacente. Come nelle altre città del Paese e, nello specifico, nella capitale, anche a Fiume si registra un grande interesse degli studenti per gli studi di medicina, biomedicina, logopedia, biotecnologia, kinesiologia e odontoiatria. Infatti, in seguito alla rilevazione delle immatricolazioni relative alla suddetta sessione, la Facoltà di medicina del capoluogo quarnerino non dispone più di alcun posto libero e, per ciò che concerne le altre sunnominate, quella autunnale offre ancora il 20-30 p.c. della quota totale d’iscrizione di quest’anno.

Si respira aria di soddisfazione all’Università di Fiume dove, a detta della rettrice, Snježana Prijić Samaržija, grazie all’aumento del numero delle iscrizioni di studenti stranieri extra Ue, la succitata quota ha raggiunto il 70 p.c. nella sessione estiva con 3.605 immatricolati e mette a disposizione ancora 1.172 posti. In tale senso la responsabile ha rilevato che “le iscrizioni inerenti alla sessione estiva hanno soddisfatto le attese nella misura in cui, rispetto allo scorso anno, si registra un aumento delle stesse. Considerando le pessimistiche previsioni demografiche riteniamo che il mantenimento del numero sia un successo, ma conosceremo i risultati finali dopo la sessione autunnale. A confronto con quelli precedenti, quest’anno le quote sono cresciute, per cui riteniamo ottimo il sunnominato risultato. Abbiamo altresì registrato un aumento delle iscrizioni di cittadini stranieri extra Ue. Il completo raggiungimento della quota d’iscrizione è stato realizzato nel 23 p.c. dei corsi di studio, e quasi la metà degli stessi, pari al 45 p.c., ne hanno concretizzato più dell’80 p.c. Siamo molto contenti dell’interesse e dei risultati relativi agli studi di logopedia, che vengono effettuati sia a livello del nostro Ateneo, che al Dipartimento di biotecnologie e nelle Facoltà di medicina e di odontoiatria, nonché in quelle di ingegneria e di informatica e delle tecnologie digitali, nelle quali le quote d’iscrizione sono superiori al 90 p.c. A riguardo degli interessi degli studenti, gli studi maggiormente scelti rimangono quelli di logopedia, biotecnologie, biomedicina, seguiti da quelli inerenti all’ambito sociale, umanistico e artistico, nello specifico al design grafico e alla comunicazione visiva, alla lingua e letteratura inglese, alla psicologia e all’economia aziendale, come pure da quelli del campo tecnico, in particolare l’informatica e l’edilizia. Purtroppo, durante la sessione estiva, non abbiamo assistito all’auspicata crescita dell’interesse per i corsi di studio d’ingegneria navale e meccanica, d’educazione prescolare, d’infermieristica, di matematica e di fisica”. Compiaciuta pure la titolare del Dipartimento di italianistica, Corinna Gerbaz Giuliano, la quale ci ha riferito che dei 28 posti aperti, nella sessione estiva si sono avute 24 iscrizioni, per cui per quella autunnale ne sono a disposizione ancora 4.

Posti vacanti
In relazione al numero dei posti ancora a disposizione per la sessione autunnale la Facoltà alberghiera ne ha 215, quella d’ingegneria 186, la Facoltà di marineria 166, la Facoltà di giurisprudenza 155, quella di economia 132, quella di filosofia 108, la Facoltà di scienze sanitarie 46, la Facoltà di pedagogia 40, la Facoltà di matematica 23, gli Studi universitari del Politecnico 20, la Facoltà d’ingegneria 11, l’Accademia di arti applicate 10, la Facoltà d’informatica e delle tecnologie digitali 9 e quella di fisica 9.

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