Fiume. Ballo, sport e un parco: la formula della felicità

Nell'ambito della Giornata internazionale della danza la scolaresca del Centro per l'educazione e l'istruzione ha ballato a ritmo di «Mama ŠČ» e «Jerusalema» nel parco di Mlaca

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Fiume. Ballo, sport e un parco: la formula della felicità
All’iniziativa si sono uniti pure i pargoli dell’asilo “Mlaka”. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

“Danzare è un’esperienza estatica libera, che si estende a fondo nella dimensione interiore di ognuno, unendo la persona con l’universo”, dichiarava qualche anno fa Alkis Raftis, presidente del Consiglio Internazionale della Danza dell’UNESCO. L’evento “In salute con la danza”, organizzato dall’Istituto regionale di salute pubblica nell’ambito della Giornata internazionale della danza, ne è stato la prova. Infatti, nel corso della mattinata di ieri, al ritmo rimbombante delle canzoni “Mama ŠČ” e “Jerusalema”, lasciate conquistare il parco di Mlaca da potenti altoparlanti, la scolaresca e gli insegnanti del Centro per l’educazione e la formazione, affiancati dai dipendenti della succitata istituzione e da quelli dell’Assosport regionale, come pure da alcuni membri dello studio di ballo Gym Dance e del Centro ricreativo Carolina, hanno celebrato quest’amata espressione artistica. Gioia, divertimento, movimento, gioco e tanto buon umore hanno contraddistinto l’originale incontro, del quale non hanno potuto fare a meno nemmeno i pargoletti del vicino asilo d’infanzia “Mlaka” unitisi, con le loro maestre, al sorridente momento di festa. In tale contesto, la segretaria generale della suddetta associazione, Katja Luketić.

Dare voce ai soggetti fragili
Quest’ultima ci ha riferito: “Oggi (ieri per chi legge, nda) partecipiamo alla manifestazione come co-organizzatori. In questo modo, l’Istituto regionale di salute, in collaborazione con il Centro per l’educazione e la formazione, ha voluto celebrare la Giornata internazionale della danza. Per l’occasione, lo stesso ha coinvolto gli alunni di tutte le classi e i loro professori in un bel momento di condivisione e socializzazione attraverso balli, canti e attività ricreative. Insieme stiamo organizzando anche altri incontri ludici, di cui il primo avrà luogo alla fine di maggio, nel corso del quale i ragazzi avranno modo di riscoprire una miriade di giochi di una volta, quali quello delle biglie, lo zip zop, il salto alla corda, il tiro della fune e altri”. Sulla falsariga delle sue parole, la portavoce dell’Istituto, Nevenka Vlah, ha rilevato: “L’evento ha voluto dare voce alla popolazione più fragile, al fine di farla esprimere tramite il ballo e vivere il parco, il tutto mirato a ridare ai giardini la funzione di una volta, ovvero di luoghi di incontri, socializzazione, divertimento, allegria, balli, canti. Dall’atmosfera che si è creata penso che lo stesso abbia riscosso un bel successo. Inoltre, dal 22 al 28 maggio, nell’ambito di Move week, ossia della settimana europea del benessere attraverso il movimento e le attività sportive, presso i cortili, i giardini o i parchi delle scuole e degli asili che aderiranno all’iniziativa, organizzeremo una serie di attività ricreative relative ai giochi ‘antichi’, con i quali si divertivano le nonne e i nonni. Faremo in modo che delle stesse ci vengano inviati dei video e che di tutto il materiale venga fatto un filmato. Ci piacerebbe molto che l’evento diventi una tradizione, di modo che i nostri ragazzi ricomincino a muoversi e a riscoprire le attività all’aperto e il contatto fisico”. Dall’Istituto regionale di salute pubblica hanno ancora voluto specificare che la danza è un’attività fisica che influisce positivamente su tutti gli aspetti della salute, in quanto aiuta a prevenire l’osteoporosi, l’obesità, il diabete, i disturbi d’ansia o di depressione e le malattie degli apparati muscolo-scheletrico, cardiovascolare e respiratorio. Mentre si balla, nel corpo si mettono in circolazione la dopamina e l’endorfina, ovvero gli “ormoni della felicità”, importanti per il mantenimento della salute mentale.

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