L’intelligenza, sia naturale che artificiale, è il tema portante della 22ª edizione del Festival della scienza che offrirà fino al 27 aprile, al pubblico di tutte le età, un centinaio di appuntamenti interessanti e allegri in vari campi scientifici. La manifestazione, oltre che a Fiume, si svolgerà pure nelle città e comuni della Regione con l’obiettivo di educare i giovani e i cittadini e divulgare la scienza in tutti i suoi segmenti. Conferenze, laboratori, mostre, workshop e altro ancora occuperanno le istituzioni prescolari, scolari, universitarie, associazioni e tutto il quartiere artistico “Benčić”.

La Casa dell’Infanzia ha ospitato l’inaugurazione del Festival alla quale ha presenziato il sindaco Marko Filipović, i rappresentanti degli organizzatori, il vicerettore per le scienze e le arti dell’Università di Fiume, Gordan Jelenić, la presidente del comitato organizzatore del Festival, Vedrana Mikulić Crnković, la direttrice del Museo di storia naturale e rappresentante della Regione litoraneo-montana, Željka Modrić Surina e il direttore della Biblioteca civica di Fiume, Niko Cvjetković.
Vedrana Mikulić Crnković ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla creazione e alla realizzazione del programma e ha ringraziato la Regione, la Città e l’Università per aver sempre sostenuto il Festival. “Molti singoli, istituzioni e associazioni sono coinvolte in questo programma, ma ciò che più conta per noi è il pubblico che visita i nostri programmi, soprattutto i più giovani”, ha detto.
Il sindaco Filipović ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che anche quest’anno nel quartiere artistico si svolgeranno numerosi programmi del Festival, che danno vita al rione. “Cerco di essere presente ogni anno sia all’inaugurazione che ad alcuni programmi perché questa importante manifestazione educa e istruisce i giovani ma offre pure un’istruzione permanente per le generazioni adulte. Nel programma ognuno può trovare qualcosa per se stesso. Viviamo in tempi turbolenti, ma credo che la scienza sia pronta a dare il massimo per il bene dell’umanità e quindi questo festival è ancora più importante”, ha detto il primo cittadino.
“I giovani di oggi saranno i futuri scienziati, basta essere al loro fianco e sostenerli nel loro percorso istruttivo nel campo scientifico di cui sono più interessati”, ha dichiarato Gordan Jelenić.
Una parte delle conferenze e dei laboratori, oltre che alla Casa dell’Infanzia, avranno luogo nella Biblioteca civica di cui è estremamente orgoglioso il suo direttore Niko Cvjetković. “Un sogno si è avverato: quello di poter offrire alla scienza gli spazi del nostro istituto culturale e spero che in futuro le nostre porte sempre aperte saranno il simbolo che cultura e scienza vanno a braccetto” ha detto il direttore. L’intermezzo musicale è stato offerto dal coro femminile Sklad di Buccari.
Al termine della cerimonia i presenti hanno potuto assistere alla conferenza “Quando i robot avranno un’intelligenza emotiva elevata” del relatore Vladimir Takšić mentre in Corso è iniziata la manifestazione “La scienza in Corso” che si protrarrà nelle ore mattutine, tempo permettendo, per tutta la settimana con simpatici e divertenti esperimenti e laboratori per tutti.
Oggi in programma la giornata delle porte aperte dei vari dipartimenti scientifici al Campus di Tersatto (ore 9), un laboratorio e una tribuna alla Facoltà di scienze sanitarie (ore 12), una dimostrazione interattiva alla Facoltà di edilizia (ore14), una conferenza alla Facoltà di marineria (ore 12) e alla Biblioteca civica (ore 18) mentre al pomeriggio, con inizio alle ore 17, alla Casa dell’infanzia i bambini potranno imparare qualcosa sugli insetti, sui giochi da tavola e di pensiero e partecipare ad una caccia del tesoro. Tutti il ricco programma è consultabile sul sito festivalznanosti.uniri.hr/2024.