I primi due interventi del servizio di medicina d’urgenza con elisoccorso (HHMS) civile hanno interessato nel giorno di Pasqua le isole di Lussinpiccolo e Arbe. Dalla prima isola quarnerina è stato prelevato un paziente di 21 anni e, accompagnato da un’équipe medica, trasferito fino all’elidromo in Delta a Fiume. Il giovane è stato poi ricoverato al Centro clinico-ospedaliero (CCO) di Fiume, dove gli hanno eseguito una tac alla testa e ora presenta buone condizioni generali. Nel secondo caso, in cui si è partiti da Arbe, si è trattato di una donna di media età, con problemi al cuore. In riferimento ai suddetti due casi, dall’Istituto di Medicina d’urgenza hanno rilevato che, in concomitanza al già ottimamente avviato servizio di medicina d’urgenza marittima, l’HMSS garantisce ai residenti e ai visitatori un’assistenza sanitaria maggiormente accessibile e di alta qualità. La direttrice dell’Istituto di medicina d’urgenza, Senka Kajčić, ha spiegato che il giovane ha ricevuto assistenza medica durante l’intero tragitto in elicottero, mentre il direttore del CCO, Alen Ružić, ha volute sottolineare quanto un servizio del genere rappresenti un passo avanti per quanto riguarda la tutela sanitaria dei pazienti potenzialmente in pericolo di vita.

Dedizione e premura del personale
“A Pasqua, un giorno che simboleggia la speranza e il rinnovamento, malgrado le avverse condizioni meteorologiche dovute a un forte scirocco, il nostro attento personale dell’HHMS ha dimostrato un’eccezionale dedizione e professionalità relative alla prima risposta all’emergenza. Dopo solo un giorno dall’istituzione del prezioso servizio, lo stesso ha reagito rapidamente alle due richieste di aiuto. Con un coordinamento rapido ed efficiente, l’équipe ha raggiunto le sue isole in elicottero, fornito le necessarie cure durante il prelievo dei pazienti, trasferendoli in sicurezza al CCO. Questi interventi non solo confermano la prontezza operativa e l’efficienza dell’HHMS, bensì anche il nostro costante impegno nel porgere assistenza medica tempestiva e di qualità a tutti i nostri cittadini, nello specifico a quelli che si trovano in aree lontane e difficilmente raggiungibili. A Pasqua, la giornata in cui tutti ci concentriamo sulla famiglia e sullo stare insieme, vorremmo elogiare in particolare modo i nostri coraggiosi dipendenti, pronti ad aiutare in qualsiasi momento, dimostrando che ogni vita è importante e che siamo sempre qui per voi. Grazie alla loro dedizione e preoccupazione per la comunità questo giorno pasquale è diventato ancora più speciale. L’HHMS rappresenta un significativo passo avanti nel nostro continuo impegno volto a migliorare il sistema sanitario e garantire che ogni cittadino del Paese, ovunque si trovi, abbia accesso alle migliori cure mediche di emergenza.Ringraziamo tutti coloro che fanno parte di questo importante progetto. Continueremo a lavorare con amore e dedizione, tutelando la salute e la sicurezza dei nostri cittadini”, ha affermato il ministro della Sanità, Vili Beroš.
Ricorderemo che ad aggiudicarsi l’appalto è stato il consorzio formato dall’italiana EliFriulia di Ronchi dei Legionari (Gorizia), dalla spagnola Eliance Helicopter Global Services di Sabadell (Barcellona) e dalla croata Eli-Adriatik di Mattuglie. L’eliosoccorso costerà ai contribuenti croati circa 65 milioni di euro. Parte dell’investimento sarà finanziato a Fondo perduto dell’Unione europea. Il ministro Beroš ha annunciato che il Decastero della sanità farà il possibile affinché in futuro una percentuale più considerevole dell’importo sia a carico dei fondi Ue messi a disposizione della Croazia. Inoltre, è da rilevare che le elioambulanze saranno stanziate a Fiume, Spalato, Zagabria e Osijek. A Fiume e Spalato saranno impiegati gli Airbus H145, mentre a Zagabria e Osijek si ricorrerà agli Airbus EC 135. Uno degli scopi del futuro servizio di elisoccorso consiste proprio nel garantire il trasferimento delle persone ferite nella cosiddetta “ora d’oro”, ossia il periodo di tempo (da pochi minutia diverse ore) dopo una lesione traumatica o l’insorgenza di una patologia.