Sarà una festa non soltanto del vino, ma anche dei prodotti autoctoni del Castuano. Ad annunciarlo, i membri dell’associazione “Belica” di Castua in vista della 19ª edizione del concorso annuale in cui verranno assegnati i premi ai migliori viticoltori in sei categorie, incluso il vino bianco autoctono, la Belica appunto, che negli ultimi anni ha visto la sua ascesa per quanto riguarda la qualità e la quantità. La manifestazione che si terrà il 7 aprile dalle ore 13 alle 19 nel bocciodromo “Slavko Stanić”, è stata annunciata dal sindaco di Castua, Matej Mostarac e dai membri dell’associazione Berislav Sušanj, presidente, Darko Mladić, segretario e dal pluripremiato viticoltore della Belica, Sanjin Srok.
“Abbiamo questo nostro vino autoctono – ha detto Mostarac – che ci rende orgogliosi per cui la competizione annuale è soltanto un modo di spronare i viticoltori locali e a presentare al pubblico il nostro prodotto. A Castua il vino non si acquista in negozio, ma nelle cantine in cui si conserva la nostra Belica”. La competizione è nata, ha spiegato Berislav Sušanj, grazie a un gruppo di entusiasti, viticoltori amatoriali che hanno saputo far valorizzare la “Belica”.
La partecipazione al concorso aumenta di anno in anno e sarà così anche in quest’edizione, ha detto Darko Mladić. “I campioni pervenuti sono stati analizzati da una commissione di enologi e sommelier con a capo Kristijan Damijanić. La stagione vinicola è stata ottima, sono stati 13 i tipi di Belica presentati”. I vini sono stati suddivisi in sei categorie, precisamente “Belica”, vino bianco autoctono, vino nero autoctono, vino bianco di uva importata, vino nero di uva importata e vino di qualità. La giuria ha decretato che 18 campioni meritino la medaglia d’oro, 44 quella di argento e 12 di bronzo. Sono stati assegnati anche tre menzioni speciali. I vincitori verranno resi noti durante la cerimonia di premiazione in programma il 7 aprile. Seguirà un programma enogastronomico con specialità culinarie autoctone e la degustazione dei vini in gara.