Nell’area «Toncity» oltre 500 alloggi

Il cantiere nello spiazzo nei pressi del Tribunale sarà aperto in autunno

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Nell’area «Toncity» oltre 500 alloggi
L’area dove sorgerà il complesso residenziale. Foto: MARIELLA MEHLE

Nell’area dell’ex “Toncity” a Capodistria, di fronte al Tribunale, è prevista all’inizio di settembre l’apertura del cantiere del nuovo complesso residenziale. Avrà 508 appartamenti e 16 locali commerciali e sarà diviso in due quartieri. “Realizzeremo i lavori in più fasi per il semplice motivo che completeremo al più presto almeno una parte degli appartamenti di cui Capodistria ha urgente bisogno”, ha sottolineato il rappresentante dell’investitore, l’”Elta”, Aco Kabanica e ha aggiunto che, tenendo conto dell’imminente rilascio della licenza edilizia, l’inizio dei lavori è previsto per l’autunno. L’investimento della prima tranche sarà di 68 milioni di euro, mentre la stima della seconda non è ancora stata completata. Il direttore della società “Elta” ha spiegato che i primi appartamenti saranno consegnati tra 18 mesi e l’intera opera sarà completata entro due anni. “Gli edifici sono progettati in modo tale da formare una catena tra loro”, ha dichiarato il capo progettista Milan Tomac dello studio di architettura “Enota” in conferenza stampa. Ci sarà molto verde tra i caseggiati. Nel progettare le superfici esterne del quartiere, si sono ispirati architettonicamente al parco accanto al lungomare di Semedella, anch’esso progettato dallo stesso studio. In alcune parti dell’area sono previsti uffici, mentre al pianoterra esercizi pubblici destinati principalmente ai residenti e ai visitatori del quartiere. Gli edifici avranno ciascuno cinque piani e una mansarda.
Il parcheggio sarà completamente sistemato nell’interrato e i posti auto saranno venduti a parte. In linea di principio, ci saranno due posti auto per appartamento, quindi circa mille in tutto. Gli appartamenti dovrebbero avere una superficie compresa tra 42 e 120 metri quadrati. Il prezzo medio sarà di 3.500 euro al metro quadrato, IVA inclusa. L’investitore ha dichiarato di voler dare la precedenza alle giovani famiglie capodistriane. ma non ha ancora rivelato secondo quali criteri. Al momento gli interessati si possono iscrivere nella lista d’attesa, in base alla quale saranno invitati a firmare il contratto d’acquisto.

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