Vergarolla. Venerdì l’omaggio alle vittime

Messa di suffragio e commemorazione in occasione del 77º anniversario della strage. Prevista anche una cerimonia in mare

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Vergarolla. Venerdì l’omaggio alle vittime
La cerimonia commemorativa dello scorso anno. Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL

Venerdì prossimo ricorre il 77º anniversario della strage di Vergarolla che gli italiani di Pola, gli esuli da Pola e le autorità cittadine ricorderanno alla consueta cerimonia commemorativa al cippo memoriale nel Parco delle Vittime al fianco del Duomo. In quella tragica domenica del 18 agosto 1946, la spiaggia a soli due chilometri e mezzo dal centro storico ospitava le gare annuali di nuoto della Coppa Scarioni, organizzate dalla società di canottaggio Pietas Julia. Gremita di bagnanti, massimamente bambini, giovani, sportivi, la spiaggia divenne teatro di una devastante esplosione di ordigni bellici. L’esplosione fu tale che dilaniò bambini, ragazzi, intere famiglie; degli oltre 100 morti, soltanto 64 corpi vennero ricomposti e identificati, mentre gli altri resti vennero sepolti senza nome. Il principale eroe dei soccorsi fu il chirurgo dottor Geppino Micheletti, che continuò a operare i feriti per ore e ore senza trequa, anche dopo aver saputo che erano morti i suoi due figlioletti Renzo e Carlo, il fratello e la cognata. La commissione d’inchiesta militare del Governo Militare Alleato, che presidiava Pola in quel triste periodo, concluse solamente che l’esplosione non era stata accidentale.

Il Cippo eretto in onore delle vittime della strage di Vergarolla.
Photo: Sasa Miljevic/PIXSELL

Nella ricorrenza del 77º anniversario, la Città di Pola e il suo sindaco Filip Zoričić onoreranno le vittime del massacro in base al seguente programma di commemorazione: alle ore 9 verrà celebrata la Messa di suffragio in lingua italiana al Duomo e, dopodiché, alle 10, si terranno le orazioni davanti al Cippo memoriale con deposizione di corone di fiori e interventi di rappresentanti istituzionali. Al termine del programma protocollare anche privati cittadini o altre associazioni potranno recarsi davanti al Cippo e deporre il loro segno di rispetto e onore, gesto non concesso prima dello svolgimento del cerimoniale prestabilito. In rispettosa chiusura della cerimonia, l’Associazione Italiani di Pola e Istria – Libero Comune di Pola in Esilio si farà promotrice di organizzare, a proprie spese, il lancio in mare di una corona di fiori nello specchio antistante la spiaggia di Vergarolla. La corona porterà due nastri, uno in rappresentanza della municipalità e l’altro del sodalizio organizzatore con la scritta: “La città e gli esuli RICORDANO il 1946”. L’uscita in mare avverrà sulla barca “Martinabela”, che stazionerà per l’imbarco al molo antistante il Duomo dalle ore 11.30 fino a esaurimento posti. Anche per questa cerimonia in mare è prevista la partecipazione di rappresentanti della municipalità, della Regione e di varie associazioni che ricordano e sostengono questa memoria storica.

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