Il nuovo ambasciatore d’Italia in Croazia, Paolo Trichilo, ha avuto un incontro con il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, presso la sede dell’Ambasciata a Zagabria. Si è trattato del primo incontro tra l’ambasciatore e il presidente dell’UIda quando Trichilo ha assunto la guida della rappresentanza diplomatica italiana in Croazia. In precedenza, lo ricordiamo, Trichilo era stato ambasciatore d’Italia in Slovenia.
“Sono andato a incontrarlo e ho portato i saluti del presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana, Paolo Demarin e del presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva. Conoscevo Trichilo già da prima, visto che era stato ambasciatore d’Italia in Slovenia”, ha dichiarato Maurizio Tremul, che ha valutato molto proficuo e positivo il rapporto con Trichilo negli anni precedenti. “Questo è stato un primo incontro conoscitivo. Ho esposto le principali problematiche, le questioni, i problemi, le prospettive, ma anche i progetti che stiamo portando avanti. Ho cercato inoltre di presentare all’ambasciatore la realtà della Comunità italiana in Croazia in riferimento a quella in Slovenia che lui conosceva bene già in precedenza, proprio perché era ambasciatore a Lubiana fino a quattro anni fa”. L’intento, ha dichiarato Maurizio Tremul, è stato quello di facilitare all’ambasciatore la lettura dello stato della Comunità italiana del territorio.
“È stato un incontro molto cordiale, molto positivo. Abbiamo ripreso quella collaborazione molto stretta e proficua che avevamo avuto quando Paolo Trichilo guidava la rappresentanza diplomatica italiana in Slovenia. Sono convinto che l’ambasciatore proseguirà sulla strada del rafforzamento, che è importante anche per noi, della collaborazione tra Italia e Croazia. In questo cammino la Comunità Nazionale Italiana svolge un ruolo centrale e fondamentale”. Il presidente dell’Unione Italiana Tremul ha colto l’occasione in questo contesto per informare l’ambasciatore dei contatti avuti con Roma in merito al rifinanziamento della Legge 73 per la CNI e della Legge 72 per gli esuli. Si è parlato anche dei finanziamenti per il cosiddetto capitolo ordinario, cioè della Legge 960/1982. È desiderio che per quest’ultima Legge vengano mantenuti almeno gli stanziamenti attuali nel triennio 2025-27 e magari che ci sia un aumento.
“Si è parlato in generale del ruolo che la Comunità Nazionale Italiana ha sul territorio, della collaborazione con Slovenia e Italia, delle scuole, delle istituzioni. Abbiamo fatto quindi una rapida carrellata di quella che è la realtà della CNI in Croazia, un tema a cui Trichilo è molto interessato. Sono certo che svolgerà ottimamente il proprio ruolo perché, appunto, conosce già molto bene questa realtà”, ha riferito Tremul, notando che l’ambasciatore, visto il suo ruolo in precedenza, ha avuto modo di conoscere già in parte la situazione in Croazia. “È stata un’oretta d’incontro molto cordiale, molto amichevole. Sarà un ottimo ambasciatore e gli ho augurato buon lavoro”, ha concluso il presidente Maurizio Tremul.
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