La maggioranza parlamentare è ancora un rebus. Oggi, lunedì 29 aprile, la Commissione elettorale ha annunciato i risultati ufficiali delle Parlamentari del 17 aprile scorso e, quindi, scatta il periodo di 20 giorni entro i quali, secondo a Costituzione, dovrebbe tenersi la prima seduta del Sabor.
Ma la situazione è tutt’altro che chiara. Dalle elezioni, in cui l’Hdz e i loro partner hanno ottenuto 61 seggi, sono passati dodici giorni. I negoziati continuano, con l’Hdz e la coalizione “Fiumi di giustizia” (Rijeke pravde) guidata dall’Sdp che cercano di raggiungere la maggioranza per la costituzione del Parlamento. Il Movimento patriottico (Domovinski pokrret – Dp), con 14 seggi, è al centro dell’attenzione di entrambi gli schieramenti.
Ma l’ultima novità in ordine di tempo arriva dai Sovranisti croati (Hrvatski suverenisti), a cui spaccatura corre sul web. Infatti, la deputata Vesna Vučemilović ha scritto su Facebook che “non potrà mai dare il suo appoggio a una coalizione di cui fanno parte l’Sdp e Možemo!“, aggiumgendo di “non essere incline” a mantenere il partito all’opposizione se il Dp dovesse diventare parte della nuova maggioranza parlamentare.
In risposta a Vučemilović, che sembra non intenzionata a seguire la decisione del consiglio della presidenza del partito, il leader dei Sovranisti, Marijan Pavliček, ha spiegato: “La decisione della leadership è chiara e nessuno si è opposto durante la riunione che abbiamo svolto sabato scorso.In quell’occasione Vučemilović si è astenuta. Lo Statuto del partito prevede che tutti i membri, compresa Vučemilović, devono rispettare le decisioni degli organi del partito. Quindi, nessuno dei Sovranisti può entrare in coalizione con l’Hdz e il Movimento patriottico. Questa è stata la nostra promessa fatta agli elettori. Abbiamo deciso di partecipare alle Parlamentari con una chiara piattaforma anti-corruzione”, ha dichiarato Pavliček al quotidiano zagabrese Jutarnji list. Quindi, se se Vučemilović dovesse violare la decisione della presidenza, sarà espulsa dal partito?, è stato chiesto a Pavliček, il quale è stato chiaro: “Lo Statuto dei Sovranisti chiaro non ammette altre possibilità”.
Ma l’Hdz, con Vučemilović nella veste di franco tiratore, potrebbe arrivare al numero magioc di 76 parlamentari, che rappresentano la maggioranza al Sabor. L’Hdz, il Movimento patriottico e partner possono contare su 74 seggi, che salgono a 75 con Vučemilović. Quindi, manca un solo voto per mettere in piedi la maggioranza necessaria. Mano che potrebbe arrivare da Dario Zurovec del Fokus, il quale è stato eletto in Parlamento grazie ai voti preferenziali e il cui punto di vista sulla collaborazione con l’Hdz è diverso dal resto del partito.