Il premier Andrej Plenković ha oggi, martedì 12 dicembre, destituito il ministro dell’Economia e dello Sviluppo sostenibile, Davor Filipović. Filipović è stato cacciato dal governo dopo che il settimanale Nacional ha pubblicato dei dettagli gravemente compromettenti sul suo consulente speciale, Jurica Lovrinčević.
Il Nacional ha rivelato infatti che Lovrinčević, come consulente del ministro Filipović, ha offerto alla televisione locale di Zagabria Mreža TV l’affitto di spazi pubblicitari per conto di alcune aziende e istituzioni statali. I pagamenti promessi nell’arco di tre mesi hanno superato i 200.000 euro, ma Lovrinčević, secondo il settimanale, in cambio ha chiesto che gli venisse versata la metà del denaro destinato all’acquisto degli spazi pubblicitari.

Lovrinčević ha negoziato l’accordo con il giornalista televisivo di Mreža TV, Marin Vlahović, al quale ha chiesto di convincere il direttore televisivo Saša Engler ad accettare la sua offerta. Per paura della sua influenza, Engler ha accettato, dopodiché sono iniziate le campagne pubblicitarie, ha riportato il settimanale, basandosi su delle tracce audio di cui è venuto in possesso.

Anche l’Ufficio anticorruzione (Uskok) ha deciso di vederci chiaro e sta indagando il caso che vede coinvolto Lovrinčević.

“Sono costernato dal contenuto di quanto pubblicato su un settimanale. Questo è un esempio da manuale di attività corruttiva”, ha detto Plenković. “Poi sono scioccato dal contatto con i media da parte del consigliere del ministro e quindi con i partiti dell’opposizione, i quali hanno utilizzano queste informazioni per rovesciare il governo. Questo è un complotto politico e il ministro perde automaticamente la mia fiducia”, ha aggiunto Plenković.

“Filipović mi ha detto che non sapeva nulla e che è stata colpa sua per la scelta di Lovrinčević. Io non ho alcuna responsabilità, perché lavoriamo da anni per migliorare il tenore di vita. Abbiamo risolto numerose crisi…”, ha detto Plenković, elogiando tutti i successi del governo.