Con l’arrivo della stagione primaverile il Quarnero a mietere risultati turistici da record. Infatti, secondo i dati dell’Ente turistico regionale, a marzo sono stati registrati pressoché 186mila pernottamenti, ovvero il 14 p.c. in più rispetto a quelli dello scorso anno e il 20 p.c. in più rispetto a marzo del 2019. Il maggior numero degli stessi è stato realizzato ad Abbazia e a Fiume. A tale proposito la direttrice dell’ Ente per il turismo del Quarnero, Irena Peršić Živadinov, ha affermato che “durante il mese di marzo, ma anche dall-inizio di quest’anno, è aumentato il movimento turistico derivante dalla maggior parte dei mercati di nostro interesse. Come da tradizione, il più alto numero dei pernottamenti relativi alla pre-stagione è stato raggiunto dagli ospiti nazionali (2 p.c. in più sul 2022), seguiti da quelli austriaci, sloveni, tedeschi, ungheresi e italiani, il cui ritorno è molto gradito. Infatti, a marzo, quest’ultimi hanno realizzato il 35 p.c. di pernottamenti in più rispetto al 2022 e quasi la stessa percentuale del 2019”.
primi tre mesi del 2023, per ciò che concerne le varie strutture ricettive, sono stati registrati quasi 445mila pernottamenti, il che corrisponde al 26 p.c. in più rispetto al 2022 e addirittura al 31 p.c. in più se il dato viene paragonato al 2019. Il maggior numero riguardano gli alberghi, oltre 200.000, ovvero il 16 p.c. in più a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. Seguono gli alloggi privati con oltre 135.000 pernottamenti (il 17 p.c. in più rispetto al 2022) e i campeggi, i quali hanno superato i 30.000, avvicinandosi al livello dell’anno scorso. A detta del succitato Ente, l’ottimo traffico turistico di marzo è anche il risultato di numerosi eventi scelti e preparati per bene, quali le manifestazioni enogastronomiche Wine EnoGASTRO Vip Event e la Wine Ri, le quali hanno attirato molti ospiti nostrani e stranieri, come pure il Women’s Weekend, la prima conferenza regionale per il rafforzamento del potere delle donne nel settore economico, che ha animato lo spazio dell’Export Delta.

Per il ponte pasquale erano attesi circa 30.000 arrivi e 100.000 pernottamenti, ovvero il 2 p.c. in più rispetto al 2022,ma i dati ufficiali si varanno nei prossimi giorni. Per l’occasione sono stati aperti 90 alberghi e 18 campeggi. Secondo le aspettative del sunnominato Ente il maggior numero di pernottamenti verrà realizzato nelle strutture alberghiere, seguite dagli alloggi privati (il 2 p.c. in più della scorsa Pasqua) e dai campeggi (il 6 p.c. in più rispetto al 2022). A giudicare dalle prenotazioni effettuate finora le destinazioni più scelte sarebbero l’isola di Veglia (Krk) e la Riviera abbaziana.