Croazia, prezzi calmierati: «La maggior parte dei negozi dirà di sì»

0
Croazia, prezzi calmierati: «La maggior parte dei negozi dirà di sì»

“Credo che tutti parteciperanno, noi lo faremo. E ora con quanti e quali prodotti spetta di decidere ai commercianti stessi”. Martin Evačić, presidente dell’Associazione dei commercianti della Confederazione croata dei datori di lavoro, è ottimista dopo gli incontri di oggi nella sede del Ministero dell’Economia tra i rappresentanti delle maggiori catene di negozi croati e il ministro Davor Filipović. “Ciascuno dei rivenditori valuterà autonomamente quanto può contribuire, quali sarano i prodotti a cui potrà diminuire il prezzo. Il Ministero si aspetta una nostra risposta entro pochi giorni”, ha detto Evačić.

La conferma è arrivata poche ore dopo per bocca del ministro Filipovć: “Tutti coloro con cui ho parlato sono pronti a sostenere l’iniziativa governativa di ridurre i prezzi dei prodotti del carrello della spesa”. Poi ha annunciato una riunione governativa sulla stessa questione domani e i dettagli dell’accordo entro i prossimi due giorni”.

Il governo ha invitato oggi, martedì 12 settembre, i vertici delle maggiori catene di negozi in Croazia a un incontro per cercare di mitigare il carovita, ossia la corsa impazzata dei prezzi. In questo senso, l’esecutivo chiede ai supermercati di abbassare i prezzi al livello di prima dell’introduzione dell’euro, ossia al 31 dicembre 2022. Si viene a sapere, che il governo avrebbe chiesto di abbassare il costo di 365 prodotti.

Il primo a dire sì è stato quello di Fabris Peruško, ceo del gruppo Fortenova, di cui fa parte la catena Konzum quello della Konzum. “Abbiamo avuto una conversazione molto franca” con il ministro dell’Economia e dello Sviluppo sostenibile, Davor Filipović. “Credo che raggiungeremo un accordo nei prossimi due giorni – ha aggiunto l’imprenditore polese –. Aspetteremo la proposta finale, ma penso che sosterremo ciò di cui abbiamo discusso oggi”, confermando le voci precedenti alla riunione nella sede del Ministero secondo cui Konzum avrebbero ridotto i prezzi dei generi alimentari.

“L’incontro è stato costruttivo. Non ci è stata fatta la richiesta da parte del ministro di ripristinare i prezzi che erano in vigore il 31/12, ma si è parlato dei prezzi praticati dal 31/12, del motivo per cui sono così aumentati e di cosa si può fare per ridurre una parte dei prezzi”, ha detto dopo Daliborka Kranjčić della KTC.

Al termine dell’incontro in Ministero, i rappresentanti della Lidl non hanno voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa. Tuttavia, in una conversazione informale, hanno affermato che è stato menzionato il 31/12 come data di riferimento per i prezzi e un termine di due giorni per conoscere la posizione dei commercianti e del Ministero.

 

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display