“Ivan Turudić resta il candidato dellHdz”. Lo ha dichiarato il premier Andrej Plenković al termine della riunione della presidenza del partito al potere. Una decisione che arriva dopo il caso WhatsApp, in cui il candidato a procuratore di Stato ha scambiato numerosi messaggi con Josipa Rimac, l’ex segreta di Stato accusata di corruzione e dopo la conferenza stampa del weekend del presidente Milanović, in cui ha accusato Turudić di essersi incontrato diverse volte con Zdravlo Mamić, l’ex padre-padrone della Dinamo Zagabria e del calcio croato in generale, condannato a 6 anni e mezzo di carcere per appropriazione indebita di denaro per il tramite dei conti della squadra della capitale, e attualmente fuggitivo a Međugorje, in Bosnia ed Erzeovina..
“I messaggi? Per noi sono del semplice vouyerismo giuridico”,ha aggiunto il rimo ministro, “scagionando” Turudić anche di altri casi che il presidente e l’opposizione gli mettono a carico.
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