Milanović su Facebook: «Non mi dimetto»

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Milanović su Facebook: «Non mi dimetto»
Zoran Milanović. Foto: Sanjin Strukic/PIXSELL

Con la convention Hdz ancora in corso, Zoran Milanović, che ha deciso di candidarsi a premier con il Partito socialdemocratico (Sdp), ha pubblicato un post su Facebook in cui ha sentenziato: «Non mi dimetto da presidente della Repubblica”. Questo il suo post integrale:

“Andrej Plenković e l’Hdz sono consapevoli che stanno per perdere le elezioni. E per questo motivo, temendo la sconfitta, hanno iniziato a contestare la costituzionalità della mia partecipazione alle elezioni parlamentari. Ma, qualunque cosa dicano e qualsiasi decisione prendano i giudici costituzionali dell’Hdz, potete stare tranquilli: parteciperò a queste elezioni come candidato per l’incarico di primo ministro e vincerò. Se i giudici costituzionali obbediranno agli ordini del codardo Plenković, come hanno obbedito fedelmente a tutti i suoi ordini negli anni passati, e mi impediranno di candidarmi nella lista della nostra coalizione, la lista stessa comunque trionferà”.

“Inoltre non preoccupatevi – prosegue il post sul social -: non rassegnerò le dimissioni da presidente della Repubblica, perché non lascerò tutto il potere in Croazia nelle mani di Plenković e dell’HDZ! Non dimenticate, se dovessi lasciare l’incarico di presidente prima di vincere queste elezioni e prima che venga eletto un nuovo presidente del Sabor , il ruolo di capo dello Stato sarebbe affidato temporaneamente a un membro dell’Hdz, ossia a Gordan Jandroković. Quindi, in questo caso Plenković e Jandroković governerebbero il Paese, prenderebbero il controllo assoluto della Croazia. Questo è ciò che in realtà vogliono, prendere il controllo e sottomettere tutte le istituzioni dello Stato croato. Sono sicuro che il popolo croato non lo permetterà”.

Poi la conclusione: “Sia chiaro, non ci saranno irregolarità costituzionali nell’assunzione del potere dopo la vittoria alle elezioni. Come presidente della Repubblica, sarò candidato per il ruolo di primo ministro (sulla lista o meno, è completamente indifferente), dopo la nostra vittoria alle elezioni e dopo la costituzione del nuovo Sabor mi dimetterò da presidente della Repubblica, come prescritto chiaramente dall’articolo 97 della Costituzione, e sarò sostituito dal nuovo presidente del Sabor (che non sarà Jandroković dell’Hdz) che scaturirerà dalle urne del 17 aprile. Dopo aver raccolto la maggioranza dei deputati, chiederò al presidente ad interim di affidarmi l’incarico per formare il nuovo governo”.

 

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