Il primo ministro Andrej Plenković ha seguito oggi, venerdì 16 giugno, nella zona di Lupogliano (Lupoglav), in Istria, l’esercitazione “Security 23”, che si è svolta con successo presso l’area di sosta dell’Ina e il distributore Rebri vicino all’Ipsilon istriana. Plenković ha detto che si è trattato di un’esercitazione improntata a verificare le condizioni di sicurezza, in cui è stato simulato un tamponamento a catena sull’autostrada, con rapidi interventi di Vigili del fuoco, Pronto soccorso, Polizia, Protezione civile e Croce Rossa. Si è svolta inoltre un’esercitazione di spegnimento di un incendio boschivo lungo l’autostrada, a cui hanno partecipato gli appartenenti all’Aeronautica militare croata, due Air Tractor e due Canadair. Il primo ministro ha affermato che il coordinamento dei servizi competenti nell’area della Regione istriana è eccellente e che esiste una cooperazione di alta qualità con l’Ina e la Bina Istra e i suoi Vigili del fuoco. L’esercitazione ha evidenziato quanto è stato fatto negli ultimi anni per rafforzare il sistema di sicurezza nazionale e assicurare un migliore coordinamento di tutte le sue componenti, ha sottolineato Plenković.

Parlando della stagione degli incendi, Plenković ha affermato che, a causa delle condizioni meteorologiche e della pioggia, gli aerei antincendio sono intervenuti solo cinque volte nei primi cinque mesi di quest’anno. C’è stato il ​​50 p.c. in meno di roghi rispetto allo scorso anno e persino il 96 p.c. in meno di aree arse dalle fiamme.

Il comandante dei Vigili del fuoco della Regione istriana, Dino Kozlevac, ha detto che l’esercitazione ha confermato che tutti i sevizi di pronto intervento funzionano bene, il che è una garanzia di sicurezza per cittadini e turisti.