La Croazia ha emesso una nuova serie di titoli di Stato. Il ciclo di sottoscrizione è iniziato lunedì 19 febbraio, e durerà per una settimana o fino al raggiungimento del tetto di 1 miliardo di euro. Il tasso d’interessi minimo garantito su base annua è del 3,25 per cento, con la scadenza ultima possibile che è per marzo 2025, ma sono possibili anche investimenti più brevi, fino a un minimo di tre mesi.
“L’interesse varia a seconda delle Regioni. L’interesse maggiore per l’emissione a breve termine è ancora a Zagabria, seguita dall’Istria e poi dalla Slavonia, mentre per quanto riguarda l’emissione a lungo termine di un anno, c’è un leggero cambiamento di interesse: investono di nuovo maggiormente gli abitanti di Zagabria, ma anche della Dalmazia”, ha dichiarato la consulente della Direzione della Fina, Gordana Soldo.
La grande novità di quest’anno è che non sarà più necessario fare l’operazione agli sportelli della Fina. Da ieri, infatti, è possibile acquistare le obbligazioni di Stato direttamente online, per il tramite della piattaforma e-Građani e del suo servizio e-Riznica. Per molti cittadini si tratta di una grande opportunità in un periodo in cui l’inflazione continua ad essere forte. Si stima che il sistema bancario croato abbia sui 38 miliardi di euro di risparmi, fondi ai quali, grazie alle obbligazioni, lo Stato può attingere evitando di indebitarsi all’estero per realizzare i progetti in programma per i quali non c’è liquidità.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.