Il turismo croato ha concluso il 2023 sul mercato italiano con risultati positivi, registrando 981.442 arrivi, un aumento del 5% rispetto al 2022, e 4,2 milioni di pernottamenti, un aumento dell’1% rispetto all’anno precedente. E le aspettative per l’anno corrente sono in crescita su tutti i mercati, in particolare quello italiano.

Per questo motivo i mesi invernali vengono sfruttati dagli operatori turistici croati per presentare l’offerta del Paese nelle avaier fiere europee. Una delle più importanti è la Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano, dove la rappresentanza dell’Ufficio croato del turismo in Italia “ha presentato con entusiasmo le sue offerte uniche e coinvolgenti”. L’evento che da domenica scorsa e oggi, martedì 6 febbraio, ha visto la partecipazione di 1.100 espositori, provenienti da 66 Paesi.

Viviana Vukelić, direttrice dell’Ufficio croato del Turismo in Italia, ha dichiarato che lo stand croato ha attirato l’attenzione sia del pubblico che dei partner commerciali. Durante l’evento, sono stati discussi accordi pregressi e sono emerse prospettive per futuri progetti e collaborazioni. Le richieste maggiori sono state incentrate sulle vacanze all’aperto, sulle piste ciclabili, sulle passeggiate, sulla vela, sulle isole croate e sulle spiagge.

Parallelamente alla partecipazione alla fiera, l’Ufficio ha preso parte al Travel Open Village, un evento di networking organizzato dalla rivista specializzata Travel Quotidiano. Circa 80 agenti, tour operator e rappresentanti del settore turistico hanno partecipato, stabilendo connessioni e discutendo opportunità commerciali.

Inoltre, l’Ufficio croato del Turismo in Italia ha pianificato il prossimo grande appuntamento: la partecipazione alla Fiera del Turismo del Mediterraneo (BMT) a Napoli, dal 14 al 16 marzo, dove la Croazia sarà la nazione partner.