Il governo congela i prezzi. Si torna al 1.mo dicembre 2022?

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Il governo congela i prezzi. Si torna al 1.mo dicembre 2022?

Durante la sessione in programma venerdì prossimo, 13 gennaio, il governo dovrebbe congelare i prezzi di un centinaio di prodotti, in modo da porre fine alla spirale dei rincari che si sono verificati da Capodanno, ossia dall’ingresso della Croazia nell’eurozona. Lo sostiene il quotidiano Jutarnji list, sempre vicino agli uffici governativi. Sul tavolo ci sono diverse varianti, ma secondo fonti ufficiose i prezzi “non torneranno a livello del 31 dicembre 2022”, come si vociferava in questi giorni, ma dovrebbero essere fissati a una data precedente. Molto probabilmente, scrive il quotidiano zagabrese, saranno congelati al 1.mo dicembre dell’anno scorso. Nel corso dell’ultimo mese dell’anno scorso, infatti, molti negozi hanno aumentato i prezzi in vista dell’adozione dell’euro e, quindi, non ci sarebbe una grossa differenza tra i prezzi praticati l’ultimo giorno dell’anno e quelli attualmente in vigore nei negozi.

La fonte sentita dallo Jutarni list afferma che non è vera la constatazione secondo cui il governo non ha gli strumenti per costringere i commercianti a fare marcia indietro e riportare i prezzi a un mese fa. In questo senso, è stato affermato che “non è possibile che le catene alimentari usufruiscano del prezzo agevolato dell’energia elettrica e poi aumentino in questo modo i prezzi”. Perciò, coloro che non rispetteranno le direttive del governo potrebbero restare senza le sovvenzioni per l’energia elettrica, come lo ha confermato anche il ministro dell’Economia Davor Filipović. “Dopo Capodanno i prezzi sono aumentati in media dal 3 al 19%, spinti soprattutto dai rincari dei generi alimentari. Gli ispettori hanno registrato maggiorazioni dall-1 al 10% nei bar e ristoranti, mentre alcuni servizi sono lievitati addirittura dell’80%”. Una situazione “insopportabile, che andrà rimessa al suo posto”.

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