Una comitiva composta da studenti e professoresse della Scuola media superiore italiana di Fiume ha fatto visita oggi, giovedì 16 novembre, al Sabor dove è stata accolta dal vicepresidente del Parlamento croato e deputato della Comunità Nazionale Italiana, Furio Radin e dal deputato fiumano Erik Fabijanić.

“Ho avuto il grandissimo piacere di accogliere i ragazzi e le loro professoresse che hanno avuto la fortuna di vedere l’aula parlamentare piena perché erano in corso le votazioni”, ci ha dichiarato Radin che ha fatto loro un discorso imperniato sul diritto che abbiamo tutti di votare in democrazia. “Ho detto loro di andare a votare per chi vogliono ma vadano alle urne perché se loro non ci occuperanno di politica sarà la politica a occuparsi di loro. Ed è migliore la prima soluzione. Occuparsi di politica non vuol dire entrare in un partito e fare carriera politica ma capirla”, ha affermato il deputato della CNI che agli studenti e ai professori giunti da Fiume che ha invitato i giovani a volersi bene. “L’amore è la cosa più importante di tutte sia tra le persone che tra i popoli ed è quella che ci evita le guerre e distruzioni”, ha detto Radin durante l’appuntamento al quale ha preso parte brevemente pure il parlamentare Marin Miletić di Fiume.

“L’incontro è durato una ventina di minuti che per me sono stati molto gratificanti perché appaga stare con i giovani e parlare dei valori della vita. Ho detto loro che alla loro età possono ancora cambiare, evolversi. Superati i 40 anni invece si diventa più rigidi nelle proprie posizioni. Ma io cerco di coltivare una grande tolleranza che può essere coltivata soltanto andando d’accordo. Credo che i ragazzi abbiano preso bene questo discorso”, è stato il parere espresso dal vicepresidente del Sabor, che ha dichiarato come “incontrare i fiumani giovani o anziani che siano sia sempre un giorno con una marcia in più”.

Insomma, quella di oggi al Sabor è stata una bella esperienza per i 41 studenti delle quarte classi ginnasiali e della terza dell’indirizzo turistico-alberghiero che nel loro soggiorno nella capitale sono stati accompagnati dalle professoresse Silvia Vračar, Patrizia Alberini, Ivona Sinčić e Tanja Župan Bariša. Ce lo ha confermato anche la professoressa Vračar: “È stata una visita istruttiva che ha dato ai ragazzi l’opportunità di vedere dal vivo i lavori del Sabor che solitamente possono seguire in tv. Abbiamo avuto modo di ammirare il palazzo in cui ha sede il Parlamento e di conoscerne la storia. Abbiamo assistito pure per una decina di minuti alla sessione parlamentare e incontrato i deputati ai quali hanno posto varie domande, tra cui quelle riguardanti le repliche dei parlamentari, la durata della sessione del Sabor e la carriera politica dei deputati.”

Il soggiorno nella capitale da parte della comitiva fiumana si è concluso con la visita alla sede della Radiotelevisione croata (Hrt).