Detergente o sgrassante chimico. Nella bottiglia di acqua minerale aromatizzata Romerquelle proveniente dal bar in centro a Fiume dov’è stata consumata sabato 4 novembre da un 19.enne finito in ospedale con gravi ferite alla gola e all’esofago c’era una sostanza di questo genere. A confermarlo l’analisi effettuata dal Centro forense “Ivan Vučetić” di Zagabria.
Ecco la nota completa del Ministero degli Interni:
In seguito all’incidente verificatosi in un bar di Fiume, il Centro per le indagini forensi e le perizie “Ivan Vučetić” ha eseguito delle analisi sui campioni sospetti e non su ordine del Pubblico Ministero di Fiume. I risultati dell’analisi del liquido nella bottiglietta consumata dal giovane “corrispondono alle proprietà fisico-chimiche del liquido dalla bottiglia di bevanda analcolica aromatizzata che gli è stata servita”, mentre l’analisi ha rivelato che “si tratta di soluzioni acquose altamente alcaline (pH=13,6)”.
Sulla base della composizione chimica stabilita, “si può concludere che si tratta di un detergente e/o sgrassante”.
Inoltre, in 20 bottiglie di vetro non contestate dello stesso liquido ricevute nell’imballaggio originale, sono stati riscontrati “liquidi trasparenti con un pH di 3,5, corrispondente ai valori di pH di bevande di questo tipo”.
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