Tra le numerose autorità nazionali e internazionali, ai funerali di Silvio Berlusconi hanno partecipato, in rappresentanza della Croazia, il ministro degli Esteri Gordan Grlić Radman e il deputato CNI e vicepresidente del Parlamento croato, Furio Radin.
“È stata un cerimonia sobria e molto toccante alla quale hanno partecipato familiari, autorità politiche sia di destra che di sinistra. L’omelia è stata un inno alla vita. Ho visto e parlato con tante personalità politiche italiane vicine alla nostra Comunità, nei limiti temporali e morali dettati dalle circostanze, e posto alcune basi per eventi futuri con la CNI”, ci ha dichiarato Radin al termine della cerimonia durante la quale sono stati molti gli applausi per Berlusconi, un uomo che ha segnato un’epoca. “Politicamente è stato controverso, come ogni uomo politico longevo e di grande caratura; ha avuto alti e bassi, ma questi sono discorsi per gli storici e gli analisti seri”, ha detto il deputato della CNI che con il ministro Grlić Radman ha preso parte alla cerimonia, assistiti in modo eccelso dall’Ambasciatore croato a Roma Jasen Mesić e dal Console generale croato a Milano Stjepan Ribić.
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