Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, un’opportunità per riflettere su quanto siamo fortunati qui a Fiume e dintorni. Spesso, diamo per scontate certe cose. L’acqua fresca e buona che esce dai nostri rubinetti è considerata normale e dovuta, ma per molte altre persone è un lusso. Non dobbiamo acquistare acqua minerale al supermercato e, allo stesso tempo, possiamo utilizzare la stessa acqua di qualità eccellente per lavare la macchina o irrigare il giardino. In questo caso, il lusso è ancora maggiore. Se riusciamo a capire questo concetto, possiamo accettare con maggiore comprensione i lavori di scavo che sono stati fatti in città e nei dintorni negli ultimi mesi. Questi lavori sono importanti per garantire un servizio migliore e proteggere le fonti d’acqua da cui attingiamo questo bene prezioso che ci viene offerto in abbondanza.
Abbiamo avuto l’opportunità di visitare la sorgente Zvir che si trova in pieno centro, situata a 5 metri sopra il livello del mare. Qui abbiamo incontrato un “D.J.” speciale, Ivo Vičić, un cacciatore professionista di suoni. Negli ultimi giorni, cittadini comuni e studenti hanno potuto ascoltare il suono rilassante della sorgente, che durante i mesi estivi, quando la sorgente della Rječina si prosciuga, garantisce un’adeguata fornitura d’acqua anche durante i periodi di siccità. Inoltre, riesce a fornire acqua all’isola di Veglia e all’Abbaziano, dove in alta stagione potrebbero dover razionare le forniture. Il suono rilassante della sorgente, simile a un mormorio, ci ha colpito mentre indossavamo le cuffie, creando un’atmosfera rassicurante e piacevole proveniente dalla profondità della fonte. Durante la visita, la nostra guida è stata Mateja Sinčić Pisnjak, responsabile delle comunicazioni presso l’azienda VIK.